Il Napoli campione d’Italia torna sui suoi passi e dopo il ko inaspettato di Monza si prende il big match della 36esima giornata battendo 3-1 l’Inter al Maradona. Sfida spettacolare quella tra gli azzurri e gli uomini di Inzaghi, in dieci dal 41', con Anguissa che rompe gli indugi nella ripresa (67') e la rete di Lukaku (82') che pareggia i conti. Un 1-1 che però dura giusto il tempo dell'esultanza interista, con un gol gioiello di Di Lorenzo all'85' che apre al successo poi confermato dalla rete di Gaetano nel recupero.

LA PARTITA

Mentre Spalletti schiera il suo 11 tipo, ritrovando in campo dal 1’ Kvaratskhelia con Elmas e Osimhen, Inzaghi mette mano alla sua formazione in vista della finale di Coppa Italia di mercoledì contro la Fiorentina. Con i nerazzurri ridisegnati da un turnover ampio, con soli tre superstiti in campo rispetto all’euroderby, sono gli azzurri a gestire il gioco in avvio, nel tentativo di impensierire gli ospiti e per dettare subito il ritmo. E la prima grande occasione della gara capita proprio tra i piedi dei padroni di casa, con un filtrante su punizione di Zielinski che al 12’ pesca Anguissa che di destro conclude al lato della porta di Onana. Sfida tra camerunesi che viene replicata pochi minuti dopo, con il 99 azzurro che di mancino gira al volo, col portiere dell’Inter che resta a guardare un pallone che lambisce il palo facendo strozzare in gola l’urlo di gioia dei tifosi partenopei. Inter che subisce il palleggio del Napoli, con una fitta rete di passaggi che fa mantenere gli azzurri nella metà campo dei nerazzurri che non alzano più di tanto il pressing cercando anzi di appoggiarsi a centrocampo per neutralizzare Lobotka, motore e regista del gioco degli uomini di Spalletti. Lukaku e Correa che quindi sono costretti a sacrificarsi, mentre dall’altro lato a eccezione di Osimhen nessuno riesce a fare numero in area di rigore, col possesso palla dei campani che resta per le statistiche e viene vanificato in zona d’attacco. Inter ordinata che però subisce la beffa per mano di Gagliardini al 41', col centrocampista che lascia i suoi in dieci per un doppio giallo maturato nel giro di venti minuti con Marinelli che lo aveva già graziato una volta. Un Gagliardini nervoso e scomposto, con la panchina che lo aveva richiamato più volte e che, se non fosse arrivata l’espulsione a pochi minuti dall’intervallo, sarebbe di certo rimasto negli spogliatoi alla ripresa del match. Inter che non ne risente nell’immediato provandoci con Lukaku a una manciata di secondi dalla fine del primo tempo che però si conclude sullo 0-0.

Nonostante l’uomo in meno e il dominio azzurro nella prima frazione, Inzaghi non fa cambi e il gioco riprende col copione già visto, col Napoli che gestisce a centrocampo e i nerazzurri che attendono. A provarci subito è capitan Di Lorenzo che sugli sviluppi di un calcio d’angolo prova a sorprendere Onana che nega ancora una volta il gol ai padroni di casa. I primi cambi arrivano al quarto d’ora della ripresa con i due superstiti dell’euroderby Bastoni e Barella che lasciano il campo al posto di Acerbi e Brozovic, nel tentativo di Inzaghi di sfruttare le ripartenze su recupero palla. Al 66’ Onana chiude ancora una volta la porta al Napoli, col tiro a giro di Kvaratskhelia neutralizzato dal portiere camerunese che un minuto più tardi si deve però arrendere ad Anguissa: servito da Zielinski, il centrocampista azzurro si alza il pallone e di destro gira con potenza verso la porta di Onana che non può nulla. Inter che resta imbambolata dal gioco del Napoli che sfiora il raddoppio in due occasioni e che all’80’ esulta per il 2-0 di Simeone che però viene annullato per un presunto fallo precedente di Zielinski. Nerazzurri che però non si danno per vinti, con Inzaghi che getta nella mischia Lautaro dalla cui incursione sulla sinistra arriva il pareggio: Dimarco pesca Lukaku al centro all’82’, il belga approfitta della dormita di Jesus per l’1-1. Un pareggio che però dura giusto il tempo dell’esultanza nerazzurra, con Di Lorenzo che all’85’ trova il gol prelibato col sinistro a giro che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali. E con l'Inter all'arrembaggio a caccia dell'ennesimo pari è Gaetano che sfrutta l'occasione in contropiede, col numero 70 azzurro che sigla la rete del 3-1, prima marcatura in carriera in A.

IL TABELLINO

NAPOLI-INTER 3-1
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6, Kim 6 (29' st Jesus 5,5), Olivera 5,5; Anguissa 7, Lobotka 6, Zielinski 6,5 (38' st Gaetano 6,5); Elmas 6,5 (24' st Raspadori 6), Osimhen 5,5 (24' st Simeone 6), Kvaratskhelia 6,5 (38' st Politano sv).
A disp.: Gollini, Marfella, Bereszynski, Mario Rui, Ostigard, Zedadka, Demme, Ndombele, Zerbin. All.: Spalletti 6,5
INTER (3-5-2): Onana 6; D’Ambrosio 6, De Vrij 5,5, Bastoni 6 (13' st Acerbi 5,5); Bellanova 5 (29' st Dumfries 6), Barella 6 (13' st Brozovic 6), Asllani 5,5, Gagliardini 4, Gosens 6 (35' st Lautaro 6); Lukaku 6,5, Correa 5,5 (29' st Dimarco 6).
A disp.: Handanovic, Cordaz, Dzeko, Calhanoglu, Darmian, Akinsanmiro, Stankovic. All.: Inzaghi 5,5
Arbitro: Marinelli
Marcatori: 22' st Anguissa (N), 37' st Lukaku (I), 40' st Di Lorenzo (N), 45'+5' st Gaetano (N)
Ammoniti: Elmas (N)
Espulsi: al 41' Gagliardini (I) per doppia ammonizione

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 21 maggio 2023 alle 20:55 / Fonte: Sportmediaset
Autore: Antonio Vistocco
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