E' molto soddisfatto Giuseppe Cappiello, presidente del Sorrento, al termine della partita pareggiata al "Torre" contro la Paganese. Un punto pesante in uno scontro diretto che consolida il primato dei rossoneri. "Era una partita che ritenevamo già da tempo come una tappa importante di questo viaggio appassionante - sottolinea il numero uno costiero ai nostri microfoni -. Sapevamo che sarebbe stata insidiosa, vuoi per le condizioni del campo, che dopo due giorni di pioggia ha penalizzato il tipo di gioco che siamo soliti praticare, sia per il valore dell'avversario. Siamo contenti tuttavia del risultato finale malgrado ci siano alcune recriminazioni da fare. Intanto per il rigore non concesso per un fallo abbastanza netto su Cuccurullo e poi per un gol annullato nel finale a Gargiulo per fuorigioco".

UNDER DI GRANDI PROSPETTIVE - "Stanno rendendo persino oltre le nostre attese e già in altre occasioni abbiamo dovuto rimarcare le loro prestazioni positive. Voglio ricordare che siamo scesi in campo con cinque under: un 2004, Del Sorbo, un 2003, Francesco Todisco, e tre 2002, Scala, Petito e Gianmarco Todisco. Noi continuiamo nella nostra politica che è quella di puntare in maniera convinta sui giovani. Ci stanno regalando tante soddisfazioni e con la Paganese si sono confermati". 

IN OLTRE 100 TIFOSI AL "TORRE" - "Posso solo ringraziarli. Ormai sono per noi il dodicesimo uomo in campo e stanno rinvigorendo le tradizioni di qualche anno fa. I tifosi stanno crescendo insieme a noi". 

OBIETTIVI FINALI - "Stiamo facendo meglio rispetto a quelle che erano le previsioni iniziali, anche se eravamo comunque partiti per fare bene. Il primato in classifica è tuttavia frutto di quello che viene seminato in settimana. Alle spalle c'è una grande cura dei dettagli sia da parte del mister e del suo staff, sia da parte di un gruppo che si applica e sa dimostrare il proprio valore".     

Sezione: Interviste / Data: Lun 07 novembre 2022 alle 15:00
Autore: Stefano Sica
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