Terza battuta d'arresto in campionato per il Sorrento che cade a Cassino al termine di una partita opaca, complici anche alcune assenze e la condizione non ottimale di diversi elementi recuperati solo in extremis come Carotenuto e Gaetani. In gol Lucchese al 44' del primo tempo con un preciso colpo di testa su traversone di D'Alessandris e Ingretolli che al 27' della ripresa ha fulminato Del Sorbo da pochi passi. Rossoneri ancora in testa con Lupa Frascati e Paganese che tuttavia si avvicinano rispettivamente a -2 e -4 dopo aver battuto COS e Monterotondo. Espulso nel finale Serrano - il quale aveva rimpiazzato nella ripresa Selvaggio con Scala arretrato a fare l'interno nel 4-3-3 - per fallo di reazione. Terza gara stagionale per il 2005 Antonio Potenza, segno comunque di una progettualità verde che continua. Costieri poco pericolosi se non con un diagonale nella prima frazione di Gaetani finito di un soffio a lato (verticalizzazione sapiente di Scala) e con un colpo di testa di Fusco, susseguente ad una mischia furiosa in area, su cui ha fatto il miracolo della Pietra quando il punteggio era ancora sull'1-0.

"E' stata una sconfitta meritata - esordisce il trainer Vincenzo Maiuri ai nostri microfoni -. Siamo arrivati spesso secondi sulla palla perdendo diversi contrasti. In precedenza non era mai successo. Poi è chiaro che ci sono anche gli episodi: sullo 0-0 potevamo passare in vantaggio noi e poi abbiamo avuto una grandissima occasione per pareggiare, il 2-0 ha chiuso tutto. Sinceramente mi aspettavo dai ragazzi una prestazione migliore, al di là delle assenze. Martedì dovremo analizzare quegli aspetti che ci hanno fatto esprimere al di sotto delle nostre potenzialità. Le condizioni del terreno di gioco e le assenze? Sono alibi che non cerco. E' evidente che questo campo non ha favorito le nostre caratteristiche di gioco, ma noi dobbiamo servirci di tanti modi di giocare se vogliamo venire a capo di certe partite. Non a caso avevamo provato anche qualcosa per ovviare alle situazione di gioco sporco che si potevano creare in campo. Se non riusciamo a giocare come vogliamo, dobbiamo comunque ricercare il risultato andando in maniera più ordinata e concreta sulle seconde palle. Questo oggi non si è visto tanto, per quanto i nostri attaccanti non hanno le caratteristiche per ricevere palle lunghe. Di solito siamo abituati a servire palle morbide per i tre davanti. Oggi abbiamo avuto la dimostrazione che, quando nascono questo tipo di partite, per noi risulta un po' più difficile essere concreti. In futuro, in situazione simili, dovremo farci trovare più pronti: sarebbe la dimostrazione che siamo cresciuti ulteriormente rispetto alle cose che già sappiamo fare. L'espulsione di Serrano? Ha commesso un errore grandissimo, la partita era ormai finita e noi non possiamo permetterci di perdere altri uomini in questo modo. Il mercato? La società sa che siamo incompleti sotto alcuni punti di vista. Abbiamo fatto bene fin quando c'eravamo tutti. Quando sono subentrati infortuni e squalifiche, qualcosa lo abbiamo pagato. La dirigenza sa dove intervenire e mi aspetto dei tasselli nuovi perché è evidente che questo gruppo deve essere rinforzato. Le condizioni di Cuccurullo? Meno gravi di quanto si era prospettato domenica scorsa: ne avrà per un'altra quindicina di giorni".     

Sezione: Interviste / Data: Dom 04 dicembre 2022 alle 21:00
Autore: Stefano Sica
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