Un gol di capitan Vincenzo Russo al 30' della ripresa decide la sfida tra Real Agro Aversa e Troina (1-0), anticipo di serie D girone I disputato al "Papa" di Cardito. Un successo d'oro, che mancava in casa granata da ben quattro mesi ma che i normanni hanno meritato in virtù di una buona gara con diverse occasioni sciupate anche per merito del pomeriggio prodigioso del portiere ospite Faccioli. Lieve infortunio al ginocchio nel secondo tempo a Ndiaye, il quale aveva accusato già un problema al menisco ed a fine gara era visibilmente zoppicante. Come felice al fischio finale è il tecnico Giovanni Sannazzaro, che ha scelto per l'occasione il 4-4-2 con la coppia centrale formata da Bonfini e Russo, col 2003 Di Lorenzo a destra e Mariani a sinistra. In porta Lombardo, tandem di centrocampo composto da Del Prete e Sannia, con Ndiaye esterno a sinistra e Giordano a destra. Davanti i due gioiellini Chianese e La Monica, con quest'ultimo ad agire da terminale offensivo. Ai sei under granata, i siciliani ne contrappongono addirittura otto. Al 13' della ripresa, La Monica si è fatto parare da Faccioli un rigore concesso per fallo sul neo entrato Cavallo (fuori Giordano), il cui passo ha letteralmente cambiato la partita dei granata. "Prima della sfida avevo detto ai ragazzi che non avremmo mai dovuto disunirci qualora non l'avessimo sbloccata subito - le riflessioni di Sannazzaro rilasciate ai nostri microfoni -. Siamo stati bravi a non perdere la pazienza nonostante la sensazione continua che, con tutti gli sforzi profusi, la palla non volesse entrare. Ci portiamo dietro una serie di situazioni emotive un po' particolari perché, pur impegnandoci a fondo e proponendo una grande mole di gioco, i risultati non arrivavano. Il rigorista? E' La Monica. Inizialmente lo era Chianese, che poi non abbiamo avuto per un periodo. Ragion per cui questa responsabilità è passata a Giuseppe. L'ingresso di Cavallo come svolta della partita? Preferisco non parlare dei singoli, tutti i ragazzi hanno avuto un impatto importante sulla partita, consapevoli che si trattava di un match da vincere e durante il quale non abbiamo rischiato nulla. Anche Giordano ha dato tanto nel primo tempo. Sono comunque contento di aver recuperato Cavallo, il quale ci ha dato una grossa mano. Ma dobbiamo ragionare come collettivo: se lo facciamo, possiamo raggiungere il nostro obiettivo alla svelta. Se diamo peso ai singoli, non andremo da nessuna parte. Il Biancavilla? Sarà l'ennesimo scontro salvezza che dovremo affrontare come stiamo facendo da sempre. Finora nessuno ci ha messo sotto. Noi abbiamo perso partite clamorose che avremmo addirittura meritato di vincere. Resto fiducioso nelle qualità e nella volontà di questo gruppo, lavorando così ci salveremo certamente". 

Sezione: Interviste / Data: Sab 12 febbraio 2022 alle 18:30
Autore: Stefano Sica
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