Al “Massimino” è un pomeriggio di passione e carattere. Il Catania di Mimmo Toscano doma 1-0 il Benevento di Gaetano Auteri grazie al rigore di Emanuele Cicerelli, e davanti a oltre 20.000 spettatori si prende una vittoria pesantissima in chiave classifica. Un successo costruito sulla compattezza difensiva, sul sacrificio collettivo e su un pubblico che ha letteralmente trascinato i rossazzurri.

Il primo tempo è bloccato, denso di contrasti e tensione tattica. Toscano schiera un 3-4-2-1 ordinato e corto, lasciando pochi varchi alle linee di passaggio giallorosse. Il Benevento tenta di far girare palla con Prisco e Maita, ma fatica a verticalizzare. Al 44′ l’episodio che cambia la partita: Cicerelli scatta alle spalle di Borghini e viene atterrato in area. Dal dischetto, lo stesso esterno trasforma con freddezza per l’1-0, firmando la quarta rete stagionale e facendo esplodere il “Cibali”. Poco dopo, Vannucchi nega il raddoppio a Forte, salvando i campani dal tracollo.

Nella ripresa Auteri prova a scuotere i suoi con gli ingressi di Tumminello e Mignani, ma il Catania si chiude bene e riparte con ordine. Gli etnei difendono con lucidità, si affidano al lavoro oscuro di Casasola e alla solidità di Di Gennaro, concedendo pochissimo. Il Benevento cresce nei minuti finali, sfiora il pari con Lamesta e con lo stesso Tumminello, ma trova sulla sua strada un super Corbari, autore di un salvataggio miracoloso.

Al fischio finale esplode il boato del “Massimino”: il Catania batte un’altra big, dopo la Salernitana, e si candida con forza tra le pretendenti alla promozione. Toscano può godersi un gruppo coeso e maturo, mentre Auteri dovrà ripartire dai segnali positivi di Borghini e da un secondo tempo più coraggioso, ma penalizzato da troppa imprecisione sottoporta.

Sezione: Serie C / Data: Dom 26 ottobre 2025 alle 17:24
Autore: Antonio Vistocco
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