Circa 230 tifosi del Napoli sono stati arrestati lunedì sera nel centro di Eindhoven, in Olanda, alla vigilia della partita di Champions League tra il PSV e gli azzurri di Antonio Conte. Secondo la polizia locale - come si legge sul sito olandese 'de Gelderlander' - il loro comportamento "ha provocato disordini". Il folto gruppo di tifosi italiani è stato condotto alla stazione di polizia di Mathildelaan a bordo di tre autobus. Fermati anche quattro sostenitori del PSV.

In merito all'arresto stanotte dei circa 230 tifosi italiani nella città olandese, la polizia locale ha dichiarato che non si sono verificati veri e propri disordini o risse: secondo un portavoce, le autorità hanno voluto impedirlo proprio con gli arresti. Lo riporta l'agenzia di stampa locale Anp, aggiungendo che non risulta che ci siano stati nemmeno scontri con i tifosi del PSV.

La polizia nederlandese ha descritto i tifosi del Napoli come un "gruppo numeroso" con una "certa atmosfera": gli agenti hanno chiesto ai tifosi di lasciare il centro città, ma le loro richieste sarebbero state ignorate. I tifosi sono quindi stati arrestati per violazione del regolamento comunale in materia di assembramenti e sono stati portati in autobus alla stazione di polizia di Mathildelaan, dove saranno interrogati.

Alcune persone fermate non avrebbero i biglietti per la partita di Champions League di stasera, il sindaco di Eindhoven, Jeroen Dijsselbloem, aveva precedentemente istituito una zona di sicurezza ad alto rischio in visione della partita. Ciò consente alla polizia di effettuare perquisizioni preventive nel centro e in altri luoghi della città.

Sezione: Fuori Campo / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 19:47 / Fonte: sportmediaset
Autore: Antonio Vistocco
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