La sconfitta subita a Catania deve rimanere una caduta isolata contro una diretta concorrente alla promozione per la Salernitana che è chiamata a reagire immediatamente allo stadio "Arechi" nella sfida che la vede fronteggiare una squadra che invece è alla ricerca di conferme come la Casertana. La squadra di Federico Coppitelli dopo un inizio altalenante sta provando a trovare continuità e le due vittorie consecutive contro Picerno e Siracusa sono una buona base per cercare di fare risultato in casa dei granata. Il derby della Campania invece rappresenta per la Salernitana la possibilità di un'immediata reazione al ko di Catania che nel cammino verso la promozione è contemplabile ma a cui deve seguire una vittoria convincente. La distanza in classifica tra le due formazioni è di cinque punti ma è nei numeri che c'è una interessante similitudine al momento tra le due contendenti dell'"Arechi": entrambe segnano abbastanza (16 reti contro le 13 dei rossoblù) ma concedono un po' troppo considerando la posizione di classifica (12 reti subite a testa); per intenderci Benevento e Catania, le pretendenti alla promozione più accreditate insieme ai granata in dieci giornate hanno raccolto il pallone dalla propria porta rispettivamente 6 e 5 volte. Nelle ultime vittorie della Casertana però bisogna evidenziare come la squadra abbia vinto mantenendo la porta inviolata mentre l'ultimo ko, arrivato tre settimane fa, è stato un pesante 3-0 interno contro il Casarano, complice anche l'espulsione di Proia al 57'. La Salernitana invece non ha chiaramente particolare difficoltà a trovare la porta nel complesso ma nelle ultime cinque gare ha concesso veramente troppo con ben 9 gol subiti; migliorare la fase difensiva deve essere il principale obiettivo di Giuseppe Raffaele per rendere i granata una concorrente credibile alla promozione fino alla fine. Sono passati più di 10 anni dall'ultima volta che le due squadre si sono incrociate nel derby, si trattava sempre di Serie C e al termine di quel campionato fu la Salernitana ad esultare; dopo che all'andata la Casertana riuscì a vincere per 1-0, al ritorno all'"Arechi" la sfida giocata all'ultima giornata finì 1-1 ma a fare festa furono i granata che avevano già ottenuto la promozione in Serie B con due giornate d'anticipo mentre i falchetti terminarono al quinto posto, appena fuori dall'allora zona play-off.
QUI SALERNITANA - Sarà Ferraris-Ferrari il tandem offensivo del derby campano scelto da mister Raffaele con Roberto Inglese inizialmente in panchina. Scendendo a centrocampo troviamo un reparto a cinque con Ubani largo a destra, Villa a sinistra mentre centralmente agiranno ancora Capomaggio e Tascone insieme a Knezovic. Non cambia invece il pacchetto arretrato davanti alla porta di Donnarumma con il terzetto formato da Coppolaro, Golemic e Anastasio.
QUI CASERTANA - Federico Coppitelli recupero dopo la squalifica Proia che si andrà a posizionare chiaramente a centrocampo insieme a Pezzella e Toscano. Confermatissimo invece il tridente offensivo con Bentivegna e Kallon ai fianchi di Vano. Qualche dubbio invece in difesa date le condizioni non ottimali di Bacchetti e Liotti; pronti al loro posto Kontek al centro della difesa insieme a Rocchi, Falasca a sinistra mentre Oukhadda andrà a destra completando il reparto davanti alla porta di De Lucia.
Queste le probabili formazioni della gara che potrete seguire tramite il LIVE MATCH di TuttoC.com:
Salernitana (3-5-2): Donnarumma; Coppolaro, Golemic, Anastasio; Ubani, Tascone, Capomaggio, Knezovic, Villa; Ferraris, Ferrari A disp.: Brancolini, Cevers, Frascatore, Matino, Nnambi, Di Vico, Iervolino, Varone, Achik, Boncori, Inglese, Liguori All. Giuseppe Raffaele
Casertana (4-3-3): De Lucia; Oukhadda, Kontek, Rocchi, Falasca; Toscano, Pezzella, Proia; Kallon, Vano, Bentivegna A disp.: Merolla, Vilardi, Bacchetti, Giugno, Heinz, Liotti, Llano, Arzillo, Di Tommaso, Leone, Casarotto, Galletta All. Federico Coppitelli
Arbitro: Erminio Cerbasi di Arezzo (assistenti: Mario Chichi di Palermo e Matteo Cardona di Catania). Quarto ufficiale: Leonardo Mastrodomenico di Matera; FVS: Luigi Ferraro di Frattamaggiore
Autore: Antonio Vistocco
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