Ancora una sconfitta per il Siracusa, ed ela quarta. Al De Simone si impone pet 3-0 il Benevento del grande ex Auteri, in tribuna perché squalificato. Punteggio pesante che ancora una volta mette in luce tutte le difficoltà del pacchetto arretrato azzurro, con errori ed amnesie che favoriscono oltremanica il pur forte Benevento. L’attacco azzurro resta a secco e per Marco Turati c’è tanto da lavorare per rendere possibile la missione salvezza. Non mancano le attenuanti, tutte note. Ma l’umore della truppa non è certo dei migliori, in fondo alla classifica.
Il Benevento fa subito capire le sue intenzioni. Pressing alto e tanta qualità in campo. Primi minuti in apnea per il Siracusa, con il portiere Bonucci che inizia il suo show al 4.o minuto. Tiro di Salvemini, l’estremi azzurro smanaccia e la traversa completa l’intervento. Ancor più prodigioso il salvataggio al 9.o su Salvemini, pescato a tu per tu con il portiere da un tocco sotto che sorprende la difesa azzurra in uscita. Piano, piano il Siracusa inizia ad alzare il baricentro e sfruttare sull fasce Valente e Guadagni, con Capanni in agguato al centro. Proprio una conclusione di Valente chiama al primo inrervento anche il portiere della Strega, costretto a distendersi alla sua sinistra. Ma al 28.o ci vuole ancora un super Bonucci per dire di no alla conclusione potente di Lamesta. Il Siracusa comunque c’è ed anche se non riesce a concludere in maniera pericolosa costringe il Benevento a curare anche la fase difensiva. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.


Nella ripresa, il Siracusa si presenta con Bonacchi al posto di Falla. L’avvio è shock. Erroraccio di Shapola e Salvemini capitalizza il regalo. Al 54.o la reazione azzurra, affidata ancora a Valente, Vannucchi devia in angolo. Continua la pressione azzurra e sugli sviluppi di un altro calcio d’angolo altra pericolosa conclusione, il portiere ospite salva in due tempi. È il miglior momento della gara per gli azzurri. Ma appena il Benevento si affaccia nella metà campo azzurra, fa malissimo. Con una estrema facilità, due passi dopo il centrocampo, gli avanti della Strega fanno quello che vogliono e imbambolano i rispettivi marcatori. Manconi non crede a tanta grazia e insacca in beata solitudine. Il pubblico del De Simone rumoreggia, i segnali che arrivano dalla squadra di Turati non sono per nulla incoraggianti. E quando al 73.o arriva anche il 3-0, per il Siracusa è notte fonda, con tanti cattivi pensieri che iniziano ad affacciarsi nella mente dei tifosi. All’80.o si fa male anche Pacciardi, costretto ad uscire. Infermeria azzurra che inizia a farsi affollata. Entra Cancelliere, ancora non al top come l’atteso Parigini che potrebbe debuttare la prossima settimana. Nel finale, brutta entrata di Biscardi che meriterebbe il rosso diretto. L’arbitro è di diverso avviso e la panchina azzurra non chiede il ricorso al FVS. Cinque minuti di recupero, con il pubblico che lascia alla spicciolata il De Simone ed il Siracusa che rientra a testa bassa negli spogliatoi.

Marcatori: 46' Salvemini (B), 68', 73' Manconi (B)

SIRACUSA
Bonucci; Sapola, Pacciardi (78' Zanini), Guadagni (60' Di Paolo), Capanni, Falla (46' Bonacchi), Candiano, Valente, Limonelli, Ba (60' Contini), Iob (71' Cancellieri).
A disp.: Farroni, Puzone, Frosali, Damian, Parigini, Gudelevicius, Catena, Morreale, Krastev.
All. Marco Turati

BENEVENTO
Vannucchi; Prisco (64' Mehic), Maita, Salvemini (72' Carfora), Manconi, Lamesta (81' Talia), Scognamillo, Borghini (64' Viscardi), Ceresoli (81' Ricci), Saio, Pierozzi.
A disp.: Russo, Suppa, Rillo, Sena, Romano, Cantisani, Tsingaras, Tumminello.
All. Alessandro Monticciolo

Ammoniti: Falla (S), Borghini (B), Limonelli (S), Viscardi (B)

Arbitro: Leonardo Mastrodomenico di Matera.
Assistenti: Giovanni Boato di Padova e Nicola Di Meo di Nichelino.
Quarto Ufficiale: Fabrizio Ramondino di Palermo.
Operatore FVS: Lorenzo Chillemi di Barcellona Pozzo di Gotto.  

Sezione: Serie C / Data: Dom 14 settembre 2025 alle 11:21 / Fonte: siracusaoggi.it
Autore: Antonio Vistocco
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