Il Napoli di Spalletti entra nella storia, qualificandosi per la prima volta ai quarti di Champions League. Dopo la vittoria a Francoforte per 2-0, gli azzurri battono anche al ritorno l'Eintracht per 3-0. Come all'andata gli azzurri dominano in lungo e in largo la partita e la sfida del Maradona viene decisa da una doppietta di Osimhen a cavallo dei due tempi: al 47' il nigeriano beffa Trapp di testa, poi al 53' raddoppia a porta vuota su assist di Di Lorenzo. Al 64' il tris di Zielinski su calcio di rigore da lui stesso procurato.
LA PARTITA
Il Napoli conferma anche al ritorno la netta superiorità sull'Eintracht e Osimhen riesce dove aveva fallito persino Diego Armando Maradona, ovvero qualificarsi per i quarti di Champions, traguardo mai centrato prima in quasi 97 anni di storia. Come a Francoforte, anche al Maradona non c'è proprio partita, con i tedeschi che mantengono viva la piccolissima speranza fino al recupero del primo tempo, poi crollano sotto i colpi del nigeriano e il rigore procurato e trasformato da Zielinski rende giustamente più rotondo il risultato finale. Per Spalletti è la 29a vittoria in 35 gare stagionali, numeri incredibili che non possono far dormire sonni tranquilli alle big europee rimaste in corsa. Una bella notizia anche per il calcio italiano, che porta tre squadre ai quarti per la prima volta dal 17 anni, quando ci arrivarono Juventus, Milan e Inter.
Spalletti effettua due soli cambi rispetto alla squadra che ha vinto a Francoforte: in attacco c'è Politano al posto di Lozano, rientrato da un problema muscolare, mentre in difesa tocca a Mario Rui, che ha scontato i due turni di stop in campionato, al posto di Olivera. Meret, assente con l'Atalanta per un problema al polso, è recuperato e torna tra i pali. In casa Eintracht sono due le assenze pesanti: Lindstrom infortunato a centrocampo e Kolo Muani, squalificato dopo l'espulsione dell'andata. Al posto dell'attaccante francese c'è il colombiano Borré. Glasner sceglie la difesa a quattro.
Il Napoli parte subito forte e già dopo nemmeno un minuto Politano impegna Trapp con un sinistro rasoterra velenoso. L'Eintracht, chiamato alla grande impresa di recuperare lo 0-2 dell'andata, pensa soprattutto a non scoprirsi e l'unica occasione del primo tempo è una spizzata di testa di Borré a lato. I tedeschi provano a pressare per sporcare il gioco degli azzurri, ma Lobotka, Zielinski e Anguissa sono sempre molto attenti e pronti a recuperare il pallone. Proprio da un recupero palla al 19' Kvaratskhelia si lancia verso Trapp, ma esita un po' troppo nella conclusione e il portiere tedesco chiude lo specchio. Nel finale di tempo, il georgiano è ancora pericolosissimo dopo una grande azione di Zielinski, ma Trapp si salva in angolo. In pieno recupero il Napoli passa: Rode perde palla e Lobotka azione subito Politano, delizioso cross con il destro per Osimhen che stacca da fermo e mette il pallone nell'angolino alla sinistra di Trapp. Vantaggio meritato e ora strada ancora più in salita per Gotze e compagni, le cui speranze qualificazione sono appese a un lumicino.
Speranze che naufragano definitivamente al 53', quando Osimhen fa doppietta a porta vuota dopo aver raccolto un assist di Di Lorenzo. E' il gol che chiude ogni discorso qualificazione, anche se l'Eintracht cerca il gol della bandiera, ma Kamada calcia troppo debolmente tra le braccia di Meret a pochi passi. E' solo un fuoco di paglia, perché il Napoli torna a spingere e Kvara si vede ancora fermare da Trapp (61'). Passano due minuti e c'è gloria anche per Zielinski che si procura (sgambetto di Sow) e realizza il rigore del 3-0. Il resto è semplice accademia: il Napoli riscrive la propria storia, ma quello di stasera ha tutta l'aria di essere solo un capitolino di una favola bellissima.
NAPOLI-EINTRACHT 3-0
Champions League, Napoli-Eintracht 3-0: azzurri per la prima volta ai quarti
Una doppietta di Osimhen a cavallo tra primo e secondo tempo e il rigore di Zielinski valgono un posto tra le migliori otto per la prima volta nella storia
di Andrea Ghislandi
15 marzo 2023
A
A
A
Napoli, i quarti di Champions valgono la storia
1 di 24
© Getty Images
SLIDESHOW
INGRANDISCI
ZOOM
Il Napoli di Spalletti entra nella storia, qualificandosi per la prima volta ai quarti di Champions League. Dopo la vittoria a Francoforte per 2-0, gli azzurri battono anche al ritorno l'Eintracht per 3-0. Come all'andata gli azzurri dominano in lungo e in largo la partita e la sfida del Maradona viene decisa da una doppietta di Osimhen a cavallo dei due tempi: al 47' il nigeriano beffa Trapp di testa, poi al 53' raddoppia a porta vuota su assist di Di Lorenzo. Al 64' il tris di Zielinski su calcio di rigore da lui stesso procurato.
LA PARTITA
Il Napoli conferma anche al ritorno la netta superiorità sull'Eintracht e Osimhen riesce dove aveva fallito persino Diego Armando Maradona, ovvero qualificarsi per i quarti di Champions, traguardo mai centrato prima in quasi 97 anni di storia. Come a Francoforte, anche al Maradona non c'è proprio partita, con i tedeschi che mantengono viva la piccolissima speranza fino al recupero del primo tempo, poi crollano sotto i colpi del nigeriano e il rigore procurato e trasformato da Zielinski rende giustamente più rotondo il risultato finale. Per Spalletti è la 29a vittoria in 35 gare stagionali, numeri incredibili che non possono far dormire sonni tranquilli alle big europee rimaste in corsa. Una bella notizia anche per il calcio italiano, che porta tre squadre ai quarti per la prima volta dal 17 anni, quando ci arrivarono Juventus, Milan e Inter.
Spalletti effettua due soli cambi rispetto alla squadra che ha vinto a Francoforte: in attacco c'è Politano al posto di Lozano, rientrato da un problema muscolare, mentre in difesa tocca a Mario Rui, che ha scontato i due turni di stop in campionato, al posto di Olivera. Meret, assente con l'Atalanta per un problema al polso, è recuperato e torna tra i pali. In casa Eintracht sono due le assenze pesanti: Lindstrom infortunato a centrocampo e Kolo Muani, squalificato dopo l'espulsione dell'andata. Al posto dell'attaccante francese c'è il colombiano Borré. Glasner sceglie la difesa a quattro.
Il Napoli parte subito forte e già dopo nemmeno un minuto Politano impegna Trapp con un sinistro rasoterra velenoso. L'Eintracht, chiamato alla grande impresa di recuperare lo 0-2 dell'andata, pensa soprattutto a non scoprirsi e l'unica occasione del primo tempo è una spizzata di testa di Borré a lato. I tedeschi provano a pressare per sporcare il gioco degli azzurri, ma Lobotka, Zielinski e Anguissa sono sempre molto attenti e pronti a recuperare il pallone. Proprio da un recupero palla al 19' Kvaratskhelia si lancia verso Trapp, ma esita un po' troppo nella conclusione e il portiere tedesco chiude lo specchio. Nel finale di tempo, il georgiano è ancora pericolosissimo dopo una grande azione di Zielinski, ma Trapp si salva in angolo. In pieno recupero il Napoli passa: Rode perde palla e Lobotka azione subito Politano, delizioso cross con il destro per Osimhen che stacca da fermo e mette il pallone nell'angolino alla sinistra di Trapp. Vantaggio meritato e ora strada ancora più in salita per Gotze e compagni, le cui speranze qualificazione sono appese a un lumicino.
Speranze che naufragano definitivamente al 53', quando Osimhen fa doppietta a porta vuota dopo aver raccolto un assist di Di Lorenzo. E' il gol che chiude ogni discorso qualificazione, anche se l'Eintracht cerca il gol della bandiera, ma Kamada calcia troppo debolmente tra le braccia di Meret a pochi passi. E' solo un fuoco di paglia, perché il Napoli torna a spingere e Kvara si vede ancora fermare da Trapp (61'). Passano due minuti e c'è gloria anche per Zielinski che si procura (sgambetto di Sow) e realizza il rigore del 3-0. Il resto è semplice accademia: il Napoli riscrive la propria storia, ma quello di stasera ha tutta l'aria di essere solo un capitolino di una favola bellissima.
LE PAGELLE
Osimhen 8 - Straordinario all'andata, straordinario al ritorno, in poche parole semplicemente Osimhen. Lascia il suo indelebile segno con una doppietta a cavallo dei due tempi che spengono le velleità dei tedeschi.
Politano 7,5 - Che sia in giornata lo si capisce dopo nemmeno un minuto, quando impegna subito Trapp. Delizioso il suo assist per il primo gol di Osimhen, ci mette lo zampino anche nel secondo con il passaggio per Di Lorenzo. Da applausi.
Kvaratskhelia 7 - Ci prova in ogni modo a segnare, ma sbatte sempre su un grande Trapp. Quando accelera manda in tilt la retroguardia dell'Eintracht
Lobotka 7 - Quando ha la palla tra i piedi è come se fosse in cassaforte. Il direttore d'orchestra di una squadra spettacolare e a tratta ingiocabile. Festeggia nel migliore di modi il fresco rinnovo di contratto.
Trapp 7 - Nonostante i tre gol presi è di gran lunga il migliore dei suoi, grazie a quattro interventi decisivi, uno su Politano e tre su Kvaratskhelia.
Gotze 4 - L'uomo che con un suo gol ha deciso il Mondiale 2018 non si vede mai e ti accorgi che è in campo solo perché compare in distinta.
IL TABELLINO
NAPOLI-EINTRACHT 3-0
Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6,5, Kim 7 (21' st Juan Jesus 6), Mario Rui 6,5; Anguissa 6,5, Lobotka 7, Zielinski 7 (29' st Ndombelé 6); Politano 7,5 (22' st Lozano 6), Osimhen 8 (36' st Simeone SV), Kvaratskhelia 7 (29' st Elmas sv). A disp.: Gollini, Idasiak, Bereszynski, Olivera, Ostigard, Gaetano. All.: Spalletti 8
Eintracht (3-4-2-1): Trapp 7; Buta 5, Tuta 5, Ndicka 5, Lenz 5 (22' st Max 5,5); Knauff 5 (17' st Alidou 5), Rode 4,5 (29' st Jakic 5,5), Sow 4,5, Kamada 5; Gotze 4; Borré 5. A disp.: Ramaj, Smolcic, Toure, Hasebe, Alario, Chandler. All.: Glasner 5
Arbitro: Taylor (Inghilterra)
Marcatori: 47' e 8' st Osimhen (N), 19' st rig. Zielinski (N)
Ammoniti: Ndicka (E), Lenz (E), Gotze (E), Juan Jesus (N)
Espulsi: -
Note: -
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 11:22 Casertana, Damian: "Sono sicuro che l'anno prossimo riempiremo il Pinto"
- 11:05 Terza Categoria Avellino - Girone C: Risultati e Classifica
- 11:01 Terza Categoria Avellino - Girone B: Risultati e Classifica
- 10:51 Terza Categoria Avellino - Girone A: Risultati e Classifica
- 10:47 Napoli, lutto per l'ex presidente Corrado Ferlaino: è morta la figlia Tiziana
- 10:43 Benevento, contatti con Banchieri per la prossima stagione
- 16:47 Napoli, Conte: "Ancora tutto nelle nostre mani, vinca chi lo merita di più tra noi e l'Inter"
- 16:44 Vieira a Dazn: "Abbiamo meritato il pareggio, sono molto contento"
- 12:29 Risultati Eccellenza - Girone B - Playout
- 12:27 Risultati Eccellenza - Girone B - Playoff
- 12:25 Risultati Eccellenza - Girone A - Playoff
- 11:55 Raspadori a Dazn: "Dispiace perché l'avevamo giocata bene! Continuiamo così"
- 11:53 Napoli, Di Lorenzo: "Ci siamo giocati il jolly ma non cambia niente. Ora voltare pagina"
- 10:41 McTominay a Dazn: "Restiamo calmi! Davanti a tutti ci sono le squadre più forti"
- 10:38 Risultati Serie D - Girone G - Playout
- 10:36 Risultati Serie D - Girone I - Playout
- 10:35 Risultati Serie D - Girone H - Playout
- 10:30 Risultati Serie D - Girone H - Playoff
- 10:20 Risultati Serie D - Girone I - Playoff
- 10:15 Risultati Serie D - Girone G - Playoff
- 09:45 Play Off Serie C, i risultati dell'andata del primo turno nazionale
- 23:33 Serie A, Napoli-Genoa 2-2: Vasquez gela il Maradona, Conte resta in testa a +1 sull'Inter
- 20:25 Marquez show, la Nocerina batte il Fasano ed è in finale contro il Martina
- 20:17 Napoli-Genoa, le formazioni ufficiali: Lobotka ok, Raspadori c'è. Vieira lancia tanti giovani
- 20:08 Scafatese, battuto il Sambiase: la finale play-off sarà contro la Reggina
- 20:03 Sarnese eliminata dai play-off: 0-1 contro il Cassino
- 19:57 Gelbison-Savoia 3-1: rossoblù in finale contro il Cassino
- 17:05 Lutto nel calcio, si è spento l'allenatore Enzo Ferrari
- 15:27 Benevento, entro martedì incontro Vigorito-Carli per decidere il futuro del ds
- 12:40 Semifinale play-off per il Victoria Solofra che batte il Forio
- 11:36 Avellino, Visconti: "La nostra bravura? Risvegliare un po' tutti"
- 10:49 Juve Stabia, Pagliuca: "Niente da recriminare. Grande partita contro una squadra in fiducia"
- 10:48 Napoli, tocca ancora a Raspadori. E David può essere l'uomo del futuro in attacco
- 10:46 Napoli-Genoa, le probabili formazioni: Masini e Frendrup guidano il centrocampo
- 10:17 Avellino, Biancolino: "Ora si guarda avanti. Per la B abbiamo le idee chiare"
- 23:08 Supercoppa, il sogno sfuma a Chiavari: Lescano tiene vivi i lupi, ma non basta
- 22:39 Finisce in parità contro la V. Entella: per i Lupi un match di commiato senza grossi sussulti
- 18:40 Virtus Entella-Avellino: le distinte ufficiali
- 18:11 Evaristo Beccalossi in coma per 47 giorni: trovato in stato confusionale in casa
- 16:59 DS Entella: "Avellino molto forte, ha meritato il risultato finale"
- 16:57 Napoli, Conte verso il Genoa: "Futuro? I tifosi mi chiedono solo lo scudetto. Ora finiamo il lavoro"
- 15:07 Salernitana, Marino: “Destino non più nelle nostre mani”
- 15:04 Le Cronache - Salernitana, il piano C di Iervolino
- 11:42 Addio al giornalista Gianni Vasino, fu tra i volti celebri di “90° minuto”
- 10:16 Cavese, Cosimo Chiricò wild card nella Kings League
- 09:29 Serie B, la Reggiana espugna Castellammare: è salvezza matematica