La Reggiana mette il punto esclamativo sulla sua straordinaria rimonta salvezza, battendo 2-1 la Juve Stabia in trasferta e conquistando, con una giornata d’anticipo, la certezza della permanenza in Serie B. Una partita da dentro o fuori, affrontata con una mentalità da grande squadra e con la lucidità di chi sapeva bene cosa c’era in palio.

Contro una delle formazioni più solide del torneo, quinta in classifica e in piena corsa playoff, i granata sfoderano una prova di maturità assoluta. Sfruttano con cinismo le occasioni create nel primo tempo, chiuso avanti di due gol grazie alla doppietta di un Girma finalmente decisivo sotto porta, e resistono poi con ordine e sacrificio all’assalto delle vespe nella ripresa.

L’approccio è da squadra consapevole dei propri mezzi. I padroni di casa partono con aggressività, ma a colpire per primi sono gli uomini di Dionigi: Girma sblocca il match concretizzando una delle prime vere sortite offensive. La Juve Stabia reagisce, si rende pericolosa più volte, ma trova sulla sua strada un Bardi in formato super, decisivo con almeno tre interventi da applausi. Nel finale di frazione, un’azione personale di Portanova spacca la difesa campana e libera ancora Girma per il raddoppio che indirizza la sfida.

Nella ripresa la gara cambia volto. I ragazzi di Pagliuca si riversano in avanti, provano a rientrare con insistenza, spingono soprattutto sugli esterni e mettono sotto pressione la retroguardia granata. La Reggiana però resiste, stringe i denti e si affida ancora a Bardi, strepitoso nel mantenere inviolata la porta fino al minuto 85, quando Adorante, in spaccata, trova il gol che riaccende gli animi del “Menti”. Ma è troppo tardi.

Finisce con l’abbraccio collettivo di una squadra che ha saputo risollevarsi nel momento più difficile della stagione, trovando energie e compattezza quando sembrava tutto compromesso. Quattro vittorie consecutive, 12 punti su 12 nelle ultime quattro uscite e un traguardo che vale come un’impresa. Ora l’ultimo atto a Brescia, martedì sera, senza più assilli ma con l’orgoglio di chi ha scritto una piccola grande storia.

JUVE STABIA – REGGIANA 1 – 2 finale

Marcatori: Girma (R) al 29′, al 45′, Adorante (J) al 85′

JUVE STABIA (3-4-1-2): Thiam; Ruggero, Peda, Bellich; Mosti, Leone (Meli al 87′), Pierobon (Candellone al 46′), Rocchetti (Morachioli al 75′); Piscopo, Maistro (Dubickas al 75′); Adorante. A disposizione: Matosevic, Signorini, Quaranta, Varnier, Baldi, Gerbo, Cirillo, Louati. Allenatore: Pagliuca.

REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Meroni (Nahounou al 78′), Rozzio, Lucchesi; Libutti, Reinhart, Ignacchiti, Marras, Portanova (Kabashi al 77′), Girma (Kumi al 84′); Gondo. A disposizione: Motta, Sposito, Sosa, Stulac, Destro, Maggio, Urso, Vergara. Allenatore: Dionigi

Arbitro: Luca Zufferli. Assistente I: Luca Mondin. Assistente II: Stefano Galimberti. IV Ufficiale: Valerio Vogliaccio. Var: Gianluca Manganiello. Avar: Paride Tremolada.

Ammoniti Gondo (R) al 26′, bardi (R) al 67′

Due cartellini rossi diretti alla panchina della Juve Stabia al 60′

Angoli 4-0 al primo tempo, 11-1 al secondo tempo. Recupero 3′ al primo tempo, 4′ al secondo tempo.

Sezione: Serie B / Data: Sab 10 maggio 2025 alle 09:29 / Fonte: reggioonline
Autore: Antonio Vistocco
vedi letture
Print