In seguito alle tensioni con gli Ultrà, il Prefetto di Napoli ha assegnato una scorta ad Aurelio De Laurentiis. "Prima l’apertura verso gli ultras, con alcuni rappresentati che sarebbero stati invitati in Prefettura per un vertice con le istituzioni locali e il Calcio Napoli, poi l’attribuzione di una scorta al presidente azzurro per la diatriba con gli stessi componenti del tifo organizzato. Non è una barzelletta. E’ Napoli con le sue contraddizioni croniche, le sue inadeguatezze". Questo è l'attacco de Il Riformista alla città di Napoli.

Il quotidiano romano scrive: "Una città dove regna il caos, si muore per nulla, la percezione di sicurezza è ai minimi storici da tempo, le notizie di cronaca nera vengono comunicate (salvo rare eccezioni) con un ritardo raccapricciante e la videosorveglianza capillare è solo una delle tante promesse disattese della politica. Una città dove, per molti, tutto è camorra: dai parcheggiatori abusivi alle bancarelle che vendono prodotti falsi, alle attività commerciali nate grazie ai “soldi sporchi”. Una città cantiere aperto, dove si parla, si predica, si fanno annunci salvo poi vedere prefetto, questore e sindaco trovare il tempo per aprire alla possibilità di un incontro chiarificatore tra ADL e quegli ultras che un giorno lamentano i prezzi alti dei biglietti, un altro il mancato accesso in curva di tamburi, striscioni e pezze varie, salvo poi essere “corteggiati” dallo stesso patron azzurro, dalla stampa e dalle istituzioni per tornare in gradinata a tifare e a guidare il pubblico del Maradona nella rimonta Champions contro il Milan che vale l’accesso alle semifinali".

Sezione: Fuori Campo / Data: Sab 15 aprile 2023 alle 09:39 / Fonte: Tuttonapoli.net
Autore: Antonio Vistocco
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