Lo avranno detto in tanti, Andrea Fortunato calciatore campano originario di Vietri Sul Mare fu talento e forza esplosiva e fu tutt’altro che fortunato nella sua breve carriera. Oggi sono passati 25 anni dalla sua scomparsa.

25 anni senza Andrea Fortunato, il calciatore

All’ultima curva prima del traguardo prese una buca. Si potrebbe racchiudere in una frase beffarda così ciò che porto via ai suoi cari, un ragazzo di appena 24 anni. Andrea era andato via presto da Salerno, in direzione Como per fare il calciatore. E mentre i granata di Di Bartolomei rivedevano la Serie B dopo 24 anni, il ragazzo già volava verso una carriera di soddisfazioni. Nel ‘94 Sacchi gli avrebbe affidato la fascia sinistra al mondiale USA, se non fosse che… qualcos’altro gli stava già presentando il conto.

Nella cattedrale di Salerno, c’erano 5mila persone. Salernitani e torinesi, fede cattolica, granata e bianconera. Tutti sotto uno stesso tetto, mentre il tempo passava nel ricordare un ragazzo strappato troppo presto alla vita. Le parole di Gianluca Vialli, strozzate dall’emozione, echeggiano ancora nella memoria della navata ancora oggi.

La memoria di Andrea Fortunato

Da allora non un solo giorno invano. Così la sua vita, colma di sforzi agonistici al raggiungimento del risultato. Chi è rimasto non ha mai smesso di ricordarlo. Come Fabrizio Ravanelli che ospitò la famiglia Fortunato a Perugia nei giorni delle terapie.

La stessa estate del 1995, si organizzò un triangolare allo stadio Arechi, il Memorial “Andrea Fortunato”; parteciparono Salernitana, Juventus e Napoli. 

Ad Andrea esiste, infatti, il “Premio nazionale Andrea Fortunato” voluto dalla “Fondazione Fioravante Polito”. La stessa fondazione ha intitolato il museo biblioteca al calciatore. La stessa si è fatta promotrice per la dedica della strada antistante allo stesso, nel comune di Castellabate, nella località balneare di Santa Maria.

Anche le Poste Italiane non sono state da meno, quando dedicò, nel 2012, uno speciale annullo filatelico con bollo unico.

A Salerno, nel 2014 poi a seguire nacque il Juventus Club “Andrea Fortunato”.

Sezione: Storie / Data: Sab 16 maggio 2020 alle 11:43 / Fonte: Salernosport24.it
Autore: Arturo Scarpaleggia
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