“Non cambia nulla, c’è solo una certezza: Il Modena giocherà in B l’anno prossimo. Aver raggiunto questo obiettivo in anticipo ci rende più sereni. Ringrazio tutti, insieme abbiamo fatto un grandissimo risultato".

Alzare l’asticella? La voglia è tanta, la squadra si è allenata bene in settimana, ed è in salute. Abbiamo il dovere di crederci e provarci fino alla fine, cercando il massimo risultato, come abbiamo fatto con la salvezza. Poi dipende anche dagli avversari, non solo da noi.

Benevento? E’ complicato parlare dei problemi in casa degli altri. E’ una squadra con potenzialità incredibili, considerata da tutti una pretendente  per salire. Cercherà di chiudere nel migliore modo possibile. Sarà importante quello che faremo noi, sfruttando una serenità maggiore.

Infortuni? Panada ha l’influenza. Ferrarini ha avuto un risentimento, è stata un’annata sfortunata. Armellino ha avuto un problema, ma verrà con noi. Tutti gli altri stanno bene e sono a disposizione.

Duca e i giovani? Stanno facendo bene. Ci sono punti in palio e metterò in campo la formazione migliore. I giovani hanno giocato tanto, più di mezzo campionato, al loro primo anno in serie B. Credo che siano stati valorizzati al massimo, e penso che abbiano ancora margini di miglioramento.

Stanchezza? La qualità del campionato di quest’anno è stata mediamente più alta rispetto al solito. E’ normale essere stanchi in questo punto della stagione, sia dal punto di vista fisico che mentale.

Strizzolo? A Bari non era a disposizione. E’ tornato anche Falcinelli, adesso sta bene e ha ricominciato ad allenarsi. Domani il titolare sarà Diaw.

Qualche punto in più? Penso che il trittico di sconfitte in una settimana poteva spezzarci. Siamo stati anche sfortunati in alcune occasioni. Invece abbiamo avuto la forza di reagire. La nostra classifica ci ha permesso di non essere mai impensieriti dal pensiero dei play-out.

La formazione? Domani ci sarà qualche piccolo cambiamento”.

Sezione: Serie B / Data: Ven 12 maggio 2023 alle 15:53 / Fonte: Avantigialli.com
Autore: Antonio Vistocco
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