Tre sconfitte, di cui due al De Cristofaro, e una vittoria al debutto contro la Torres, che ora è appaiata ai tigrotti al penultimo posto. E' il bottino - parziale - della nuova proprietà del Giugliano capitanata dall'avv. Giovanni Palma. Difficoltà e intoppi certamente preventivabili, considerata la già precaria situazione tecnico-societaria dei gialloblù prima del suo avvento. Ma occorre voltare subito pagina e, in questo senso, il calendario offre alla squadra di Eduardo Imbimbo un'opportunità immediata per riscattarsi: mercoledì 3 febbraio si va al "Piccirillo" per affrontare il Gladiator in un delicato match salvezza (calcio di inizio alle 14.30). E' un'occasione invitante per provare ad agganciare i nerazzurri, attualmente avanti di tre lunghezze. Nel frattempo si parte dalla sconfitta beffarda e immeritata col Team Nuova Florida, che ieri al De Cristofaro ha raccolto il massimo col minimo sforzo quando la gara si stava esaurendo su uno 0-0 sostanzialmente giusto. Un episodio fortunoso, quello della punizione di Vannucci deviata in barriera prima di insaccarsi alle spalle di Piazza, su cui si è voluto soffermare anche il patron Giovanni Palma, intervenuto ai nostri microfoni. "Quando gira tutto male, c'è poco da fare anche sul piccolo episodio - le sue parole -. L'importante è aver visto una squadra che ha dato tutto con impegno e volontà. Prima o poi la fortuna ci assisterà e non potrà andare sempre in modo così negativo".

CAPITOLO MERCATO - "Abbiamo tantissimi tesserati e dovremo avere la lucidità adatta per fare le scelte giuste. E' normale che subentrare in corsa non è facile. Bisogna dare tempo al mister di prendere le decisioni migliori circa le operazioni da fare sui calciatori in entrata e in uscita: su questo aspetto, abbiamo la massima fiducia in lui. Confido nel fatto che la situazione potrà migliorare. Noi siamo vigili sul mercato ma occorre innanzitutto ricostruire una certa mentalità nel gruppo ed abbattere le scorie psicologiche che hanno condizionato questi ragazzi. Non dimentichiamo che già disponiamo di calciatori di talento e anche col Team Nuova Florida si è visto. Non dobbiamo fare mercato all'infinito, bensì recuperare determinate sicurezze e una certa tranquillità mentale. Poi tutto andrà bene perché abbiamo già alcuni valori tecnici importanti in rosa. Altri li innesteremo concordandoli col mister".

NERVOSISMO FINALE - "Quello delle tre espulsioni è un aspetto che mi è dispiaciuto molto. E' stata una partita tranquilla e corretta ed è un peccato che poi il tabellino debba raccontare di tre nostri espulsi. Tutto è nato da una palla persa che ha generato un parapiglia assolutamente evitabile. C'è stata ingenuità soprattutto da parte dei nostri calciatori più giovani. Sicuramente diremo loro qualcosa. Poi è normale che, in situazioni di instabilità, gli under sono quelli che ne risentono maggiormente. Questo è un altro dato che va rivisto perché certi tipi di atteggiamenti non verranno tollerati, non fosse altro che per la nostra volontà di volerci distinguere come società per rettitudine e fair-play. Va comunque rimarcato che anche la sceneggiata che ha fatto il loro calciatore (Porfiri, ndr) non è stata edificante. In ogni caso sono fiducioso nel fatto che, con una recuperata serenità da parte di tutti, queste situazioni saranno evitate. Bisogna riprendersi da questi mesi pieni di incertezze. Come società, sapevamo di dover pagare qualche conseguenza subentrando in corso d'opera, ma abbiamo le spalle larghe per uscire da questa fase complicata. Io sono sereno e voglio tranquillizzare tutti: la società saprà superare questo momento di difficoltà e ripartire più forte di prima". 

Sezione: Interviste / Data: Lun 01 febbraio 2021 alle 18:45
Autore: Stefano Sica
vedi letture
Print