- Intervista a Mister “mille panchine” Sandrè

Cari lettori, oggi ho voluto intervistare per voi un personaggio noto, stimato, ma soprattutto molto competente del mondo del calcio.
Mister  “ mille panchine Sandrè “.

Carissimo Mister, innanzitutto ti ringrazio per la tua disponibilità, come prima domanda volevo chiederti di parlarci un po’ del tuo esordio nel mondo del calcio.
 

Grazie a te per avermi invitato a fare questa intervista;
il mio esordio avviene sin da bambino, quando attorno ai 10 anni iniziai a giocare a calcio in oratorio, un po’ come tutti.
Successivamente ho iniziato a praticarlo come sport vero e proprio, finchè a 23 anni purtroppo mi sono infortunato ma non mi sono dato per vinto, ed è stato in quel periodo, che iniziai la mia carriera da allenatore.
Questa grande passione, mi ha portato ad allenare praticamente per tutta la vita, fino ad arrivare letteralmente al limite del professionismo, ma resto sempre molto orgoglioso di tutto quello che ho fatto.
 

Qualche bel ricordo sulla Salernitana, o sull’ Avellino?

- La Salernitana è sempre stata una squadra che bazzicava nel campo professionistico, è addirittura arrivata alla SERIE A, è sempre stata un orgoglio per la propria città, soprattutto appunto quando è arrivata in SERIE A, è una squadra che ha lavorato bene e forse meriterebbe anche qualcosa in più, ma nella vita bisogna a volte accontentarsi.

L’  Avellino invece, ha fatto la sua storia in SERIE A, assieme al Presidente Sibilia e giocatori del calibro di Di Somma, Favero, Juary e così via …
Insomma anche lo stesso Tacconi giocò nell’ Avellino, sono indubbiamente squadre che qui al nord sono stimate, rispettate e sicuramente benvolute.
 

Beh Mister a te che segui con tanto affetto la SERIE A, e vieni spesso ospitato in alcune trasmissioni sportive, non posso non chiederti cosa ne pensi appunto del Napoli di quest’anno.

- Il Napoli di quest’anno, è un Napoli che può arrivare tra i primi in classifica, personalmente sono stupito da questa maretta che si evince tra il Presidente e l’ allenatore;
è un’ ottima squadra, e se vince il recupero con la Juve, è ancora in lotta per lo scudetto. Quindi a mio parere, sarebbe meglio che si facessero meno chiacchiere, per arrivare con più serenità alla fine del campionato, perché la squadra c’è,
i tifosi pure, anzi il Napoli ha dei bellissimi tifosi
che credono tantissimo in questa squadra!
 

Come ultima domanda volevo chiederti così a secco, ( visto che mi hai anticipata nella domanda precedente), ormai è noto che il rapporto tra De Laurentiis e Gattuso si sia un po’ incrinato nel tempo, secondo te quindi la possibilità che Gattuso esca di scena per la prossima stagione, è elevata?

- Si, secondo me a fine campionato Gattuso e De Laurentiis chiuderanno il loro rapporto, perché hanno entrambe due caratteri molto forti. Rino non è uomo da mezze misure, e neanche un Signor Sì, lui fa l’ allenatore a tempo pieno, oltre al tempo ci mette il cuore e la testa.
Lo ha dimostrato ampliamente col Milan, sbattendo sul tavolo 2 milioni di euro, e ribadisco 2 milioni, per poi andarsene a testa alta. Quindi è un uomo che va stimato fino in fondo, ma in questo caso credo che alla fine andrà via.

Mister a nome di tutti i lettori, ti ringrazio e ti auguro un  buon proseguimento di campionato!