Il Bologna ha battuto 1-0 il Milan nella finalissima di Roma e conquistato la terza Coppa Italia della sua storia, tornando al successo a 51 anni di distanza dall'ultima volta. Dopo un primo tempo equilibrato e molto teso è stato di Ndoye, a inizio ripresa, il gol che ha deciso la serata dell'Olimpico. I cambi di Conceiçao, al contrario di quanto avvenuto venerdì scorso in campionato, non sono bastati a ribaltare le sorti del match. Per i rossoneri prosegue dunque il digiuno che dura ormai dal 2003.

LA PARTITA

Il Milan parte in maniera più pimpante e al 4' ha già una grandissima occasione: Leao semina il panico sulla sinistra e crossa in area trovando Jimenez, che però non è posizionato bene con il corpo e calcia largo a porta vuota. Il Bologna si scioglie dopo qualche minuto e ha una buona occasione con una punizione velenosa di Miranda, ma Maignan è reattivo e allontana il pericolo. Passano un paio di minuti e i rossoneri vanno letteralmente a centimetri dal vantaggio: sul cross di Jimenez la palla è deviata verso la propria porta da Beukema, Skorupski respinge d'istinto ma lo fa sui piedi di Jovic, che calcia clamorosamente addosso al portiere polacco da zero metri. Dopo un quarto d'ora di scintille il match si appisola sul piano delle occasioni e si fa sempre più teso. Gli animi si scaldano un po' sul tramonto del primo tempo e Mariani fatica a tenere a bada nervosismo e proteste che arrivano da una parte e dall'altra, ma il risultato non si schioda dallo 0-0.

Nella ripresa entrambe le squadre partono con l'intenzione di sbloccare l'impasse e a riuscirci è il Bologna: Theo chiude in scivolata su Orsolini lanciato a rete, ma il pallone viene raccolto da Ndoye che se lo aggiusta e batte Maignan mettendo a segno lo 0-1. Conceiçao reagisce quasi immediatamente con gli inserimenti di Walker, Joao Felix e Gimenez, passando a una sorta di 4-2-4 che però sortisce scarsi effetti. Nel disperato tentativo finale entrano anche Abraham e Chukwueze, ma il Milan non riesce mai a creare i presupposti per far male, nonostante il lungo assedio e gli oltre 6 minuti di recupero. Alla fine a festeggiare è il Bologna, che torna ad arricchire la propria bacheca per la prima volta dal 1974. Si tratta anche del primo trofeo in carriera per Vincenzo Italiano, sia come giocatore sia come allenatore.

IL TABELLINO

Milan-Bologna 0-1
Milan (3-4-2-1): Maignan; Tomori (17' st Walker), Gabbia, Pavlovic; Jimenez (17' st Joao Felix), Fofana (43' st Chukwueze), Reijnders, Hernandez; Pulisic (43' st Abraham), Leao; Jovic (17' st Gimenez).
Allenatore: Conceiçao
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Holm (31' st Calabria), Beukema, Lucumi, Miranda; Ferguson, Freuler; Orsolini (24' st Casale), Fabbian, (24' st Pobega) Ndoye (35' st Odgaard); Castro (35' st Dallinga).
Allenatore: Italiano
Arbitro: Mariani
Marcatori: 8' st Ndoye (B)
Ammoniti: Tomori (M), Ferguson (B), Pulisic (M), Fabbian (B), Lucumi (B)
Espulsi:

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 14 maggio 2025 alle 23:28 / Fonte: sportmediaset
Autore: Antonio Vistocco
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