Novità dal Consiglio Federale tenutosi ieri mattina alla presenza, oltre che del presidente Figc Gabriele Gravina, dei consiglieri Dal Pino e Marotta per la Lega di A, Balata per la Lega B, Ghirelli, Marino e Pasini per la Lega Pro, Sibilia, Acciardi, Franchi, Frascà, Ortolano e Zanon per la Lega Nazionale Dilettanti, Calcagno, Biondini, Marchitelli e Bernardi per l'Aic; Beretta e Giatras per l'Aiac, il presidente dell’AIA Trentalange, il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Tisci, il presidente del Settore Tecnico Albertini, il segretario generale Brunelli, la presidente della Divisione Calcio Femminile Mantovani e il membro UEFA nel Consiglio FIFA Christillin.

Diversi i temi al centro della discussione, tra cui la riforma dei campionati e il criterio per accedere ai ripescaggi in serie C. Nel primo caso, "su proposta del Presidente Gravina, il Consiglio ha approvato una proroga fino al 31 luglio (in luogo del 30 giugno) per la discussione e l’approvazione della riforma dei campionati, così da farla entrare a regime, eventualmente, dalla stagione sportiva 2022/23". Nel secondo, "nel rispetto del criterio dell’alternanza, dopo le seconde squadre della Serie A, è riconosciuta priorità ai Club richiedenti di Serie D". In sostanza, scrive la Figc, "ravvisata l’opportunità di riavviare il progetto che permette alle società di Serie A di partecipare al campionato di Serie C con seconde squadre, formate da giovani calciatori, al fine di favorirne la crescita ed in ottica di promozione del calcio giovanile, il Consiglio ha deliberato di riservare all’eventuale club richiedente (nel rispetto dei requisiti richiesti, compreso il versamento del contributo di euro 1.200.000) il primo posto nella graduatoria dei ripescaggi in Lega Pro". Quindi, al netto dell'eventuale scelta dei club di serie A di iscrivere seconde squadre al prossimo campionato di serie C, in chiave ripescaggio si procederà al normale criterio dell'alternanza che vedrà privilegiata una società di D seguita da una retrocessa dalla C.

Tra gli altri argomenti trattati, c'è la modifica del format dei campionati nazionali femminili e dei campionati Primavera.

"Il Consiglio Federale - si legge - ha approvato la riforma dei campionati proposta dalla Divisione Calcio Femminile, che andrà a regime a partire dalla stagione 2022/2023. In particolare, nell’ottica di aumentare la qualità delle competizioni e favorire il passaggio al professionismo, sarà prevista una Serie A a 10 squadre e una Serie B a 16 squadre, con una formula di svolgimento dei campionati che ha l’obiettivo di essere sempre più avvincente e appassionante. Il Consiglio ha approvato anche la riforma dei Campionati Primavera con immediata trasformazione del format del Primavera 1 che passa da 16 a 18 squadre con 2 retrocessioni e 4 promozioni dal Primavera 2. A regime, dalla stagione sportiva 2022/23, il campionato Primavera 1 sarà composta da 18 squadre (3 retrocessioni), il Primavera 2 da 32 squadre (3 promozioni e 2 retrocessioni), il Primavera 3 da 24 squadre (2 promozioni e 2 retrocessioni) e il Primavera 4 da 26 squadre ( 2 promozioni). Contestualmente è stata abolita la norma che vincolava la partecipazione della squadra Primavera al campionato di competenza della prima squadra".

Infine, le nomine del Presidente e del Consiglio del Settore Tecnico, oltre che del Presidente e del Consiglio del Settore Giovanile e Scolastico.

"Su proposta del Presidente federale - si precisa - il Consiglio ha votato quale presidente Demetrio Albertini e il Consiglio Direttivo, in attesa delle indicazioni della Lega B, Aia e Settore Giovanile e Scolastico, sarà così composto: Umberto Marino, Mauro Milanese, Paolo Mangini, Gianluca Zambrotta (vice presidente), Giuliano Ragonesi (vice presidente), Enrico Castellacci, Roberto Mancini, Marcello Giustiniani, Paolo Bosi (vice presidente). Su proposta del Presidente federale, il Consiglio ha votato quale presidente Vito Tisci e il Consiglio Direttivo, in attesa delle indicazioni del Settore Tecnico, sarà così composto: Roberto Samadem, Matilde Rota, Gianfranco Andreoletti, Giuseppe Ruzza, Simone Perrotta Domenico Ranieri, Carlo Pacifici, Giovanni Messina, Piero Di Cristinzi, Mauro Foschia (vice presidente), Dario Loporchio, Simone Alberici (vice presidente)".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 10 giugno 2021 alle 13:30
Autore: Stefano Sica
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