Brutta ed imprevista battuta d'arresto dei Lupi, che soccombono al Partenio-Lombardi dinanzi ad una Viterbese decisa davvero a risalire la china di una classifica comunque molto deficitaria. I ragazzi di Rastelli sono andati sotto quasi subito, dopo appena cinque minuti, per merito di Marotta che ha messo dentro una palla che sembrava innocua, ma che Pane si è fatta passare colpevolmente.

Un avvio che non ti aspetti, ma che addirittura si è maledettamente compromesso, dieci minuti dopo, in quanto un intervento fuori tempo di Moretti ha determinato il calcio di rigore per i Laziali, che ha consentito a Marotta di raddoppiare dal dischetto.

Dopo un solo quanto d'ora di gioco i Lupi si sono sono ritrovati sotto di due reti e, nonostante ci fosse tutto il tempo per recuperare, l'uno-due ha significato un vero e proprio ko per i Biancoverdi. Il gioco offensivo si è fatto farraginoso e le idee sono apparse davvero confuse. Purtroppo, anche al cospetto di un'avversaria non trascendentale, i Lupi sono stati assai poco produttivi per poter rimediare alle solite cappellate della loro difesa.

La mezzora del primo tempo e l'intera seconda frazione di gioco hanno prodotto solo una vera e propria occasione, sebbene clamorosa, la tra traversa colpita da Moretti su colpo di testa. Per il resto, da parte dei Lupi è stato solo uno sterile possesso palla ed un inutile presidio della trequarti avversaria, senza creare grattacapi seri alla retroguardia laziale.

Rastelli ha cercato, con i cambi, di modificare in corsa l'assetto tattico dei suoi, ma non è riuscito a trovare le soluzioni efficaci per rimettere in piedi il match. E' vero che la Viterbese si è chiusa a riccio e non ha lasciato spazi ai Biancoverdi, ma l'Avellino ha offerto una prestazione davvero desolante.

Alla fine la rabbia dei tifosi si è sfogata anche contro Rastelli, reo, secondo i supporters irpini, di non aver saputo dare un'anima a questa squadra, che è stata costruita malissimo in estate dal Ds, e non è stata corretta, come si sarebbe dovuto fare, durante la finestra di mercato di gennaio. Tanto è vero che anche quest'oggi sono emersi in maniera netta i vizi strutturali che l'Avellino si sta portando dietro dall'inizio di questo maledetto campionato.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 19 febbraio 2023 alle 18:41
Autore: Rino Scioscia
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