Sono tempi duri quelli che stanno vivendo le pay tv del calcio italiano. Sky, DAZN ed Eleven Sports stanno infatti attraversando un momento molto delicato, vuoi per la crisi dettata dal Coronavirus vuoi per i numerosi problemi tecnici.

L’analisi relativa agli ascolti registrati da Sky e DAZN evidenzia un pericoloso crollo. Come sottolineato da Il Messaggero, infatti, le due principali pay tv stanno perdendo 2,5 milioni di spettatori a giornata per un crollo dello share del 40% rispetto alla scorsa stagione. A ciò va aggiunto il dato sul numero degli abbonati, che certifica un ulteriore calo. Secondo quanto scritto da Milano&Finanza, gli abbonati sono calati dai 5 milioni totali del pre-Covid ai 4,6 milioni attuali. Per questo motivo, secondo il noto portale, Sky starebbe addirittura pensando di licenziare almeno 350 dipendenti.

A dettare l’incredibile e inarrestabile crisi della pay-tv non c’è solo l’emergenza sanitaria, che ha progressivamente indotto i tifosi a rinunciare alla spesa per guardare il calcio in tv, ma anche l’aumento della pirateria. Secondo alcuni dati, infatti, sarebbero almeno 4,6 milioni gli abbonamenti illegali accertati che garantiscono la copertura delle gare offerte da Sky e DAZN.

Se i due colossi piangono, Eleven Sports non ride. La piattaforma streaming che detiene i diritti esclusivi per la trasmissione della Serie C è altresì in evidente difficoltà. In questo caso le ragioni del flop sono di natura tecnica. Nelle prime giornate di campionato il sito è andato in crash in più di un’occasione, impedendo agli abbonati di usufruire del servizio a pagamento sottoscritto. Una situazione surreale, a cui Eleven ha provato a rispondere offrendo a tutti la possibilità di vedere gratuitamente le gare su YouTube e Facebook. Quando la toppa è peggio del buco, verrebbe da dire. Intanto la Lega Pro è stufa, diversi club si sono già mossi per rompere il contratto e gli abbonati invocano il rimborso. Insomma, un vero e proprio disastro a 360°.

La crisi di Sky, DAZN ed Eleven Sports apre un interrogativo: siamo vicini alla fine dell’epopea delle pay tv?

Sezione: Curiosità / Data: Mar 17 novembre 2020 alle 12:34 / Fonte: Tuttopotenza
Autore: Antonio Vistocco
vedi letture
Print