"Claudio è stato un ottimo compagno di viaggio, col suo modo di fare e il suo particolare modo di parare è stato protagonista di quel Napoli, Carattere schivo, un po' timido, grande atleta, uno degli artefici dello scudetto". A parlare dello scomparso Garella è il suo compagno di difesa, Beppe Bruscolotti, 'o pal e fierr', così soprannominato perchè per gli avversari era un ostacolo davvero duro da superare. "In albergo Italo Allodi (dirigente di quel Napoli vittorioso, ndr) - ricorda Bruscolotti - disse che l'aveva voluto espressamente. Perchè aveva vinto a Verona, perchè portava l'esperienza di quello scudetto ed anche perchè ci avrebbe portato fortuna. E così fu".

Sezione: Curiosità / Data: Ven 12 agosto 2022 alle 19:33 / Fonte: Tuttomercato.web
Autore: Antonio Vistocco
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