Tre sconfitte consecutive in campionato per il Giugliano, che ha vissuto una fase di ripresa e ora sembra tornati in terapia intensiva. Mister Ezio Capuano, nella conferenza stampa che precede la sfida al Team Altamura, ha spiegato il momento e, soprattutto, come se ne esce: "Il calcio vive di risultati, questo è innegabile. Però io continuo a ripetere un concetto: il risultato è spesso figlio di un episodio, mentre i risultati nel tempo sono frutto del lavoro e dell’organizzazione. La mia non è assolutamente una squadra malata né tantomeno in coma. Anzi, le prestazioni sono in costante miglioramento. Anche quando facemmo tre vittorie di fila, poi abbiamo perso partite che non meritavamo di perdere. Il risultato è un dato oggettivo, ma io guardo le prestazioni: in nessuna delle ultime tre gare meritavamo la sconfitta. Qualcuna l’abbiamo persa per disattenzioni, l’ultima l’abbiamo addirittura dominata. Non sono preoccupato. Veniamo da prestazioni importanti e l’ho detto anche ai ragazzi: la vittoria di domani darebbe un valore esponenziale a tutto quello che abbiamo fatto finora; non vincerla non azzererebbe le cose, ma dire che questa squadra è malata non sarebbe giusto né generoso nei confronti dei calciatori. È una squadra viva, viva e lo ha dimostrato su tutti i campi, ultimo quello di Crotone. Ho letto cose non bellissime dopo quella partita: siamo andati lì a viso aperto, abbiamo creato cinque palle gol nitide (tre a tu per tu col portiere) e abbiamo perso per un autorete. Onore a loro, ma la mia squadra mi è piaciuta tantissimo".

Domani sembra quasi uno spareggio-salvezza, anche se non è decisiva in senso assoluto: "È una partita fondamentale, giriamoci intorno quanto vogliamo ma domani serve vincere. L’abbiamo preparata molto bene, attenzionando l’avversario. Di fronte abbiamo una squadra che, come noi, non sta vivendo un momento felice di risultati, ma è viva, difficile da affrontare. Giochiamo in casa e mi aspetto una reazione rabbiosa da parte dei miei ragazzi. Vorrei anche giocare malissimo e vincere 1-0, non è impossibile. Scenderemo in campo con il solito rispetto per l’Altamura, ma con la convinzione di poter portare a casa i tre punti".

L’Altamura di Devis Mangia spesso schiera un 3-4-2-1 o un 3-4-3: "Come l’abbiamo preparata tatticamente? A me non interessa come gioca l’Altamura, mi interessa come deve giocare il Giugliano per vincere. Abbiamo comunque preparato la partita sia contro il loro 3-5-2 che contro il 3-4-2-1 o il 3-4-3. Ma il sistema di gioco per me è secondario: contano gli spazi che occupi e quanti uomini accompagni in fase offensiva. Domani dovrà contare solo come giochiamo noi".

Sezione: Serie C / Data: Sab 06 dicembre 2025 alle 08:48 / Fonte: TuttoC.com
Autore: Antonio Vistocco
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