Al termine della gara persa al “Monterisi” contro il Cerignola, Raffaele Biancolino ha espresso senza mezzi termini la sua delusione ai microfoni di PrimaTivvù.«La sconfitta è meritata, non è stata una buona partita sotto nessun aspetto, dall’inizio alla fine. Mi aspettavo qualcosa di più, anche se conoscevo la qualità del Cerignola. Complimenti a loro, noi invece abbiamo deluso.» Così ha commentato il tecnico dell’Avellino, che ha poi illustrato le cause del ko: «Eravamo troppo distanti tra i reparti, abbiamo lasciato ampi spazi tra le linee, arrivavamo sempre secondi sulle palle e abbiamo permesso agli avversari di gestire la gara. Questa sconfitta deve servirci da lezione: dobbiamo ripartire dagli spunti positivi, analizzando dove abbiamo sbagliato».
Biancolino ha rimarcato la necessità di mantenere massima concentrazione e motivazione, soprattutto nei momenti difficili: «Dobbiamo restare umili, concentrati, e dare il massimo. Quando non bastano le gambe, serve metterci cuore e testa». Interpellato sulle assenze e sulle condizioni fisiche della squadra, il tecnico ha scelto di non aggrapparsi agli alibi: «Parlare degli infortuni servirebbe solo a cercare attenuanti. Sì, abbiamo degli indisponibili, anche se nulla di grave, ma non dobbiamo nasconderci dietro una prestazione come questa, io per primo.» Sulle difficoltà logistiche ha aggiunto: «Non mi aspettavo di dover cambiare quattro campi diversi; a parte D’Andrea, gli altri infortuni sono di natura tendinea. Ribadisco: non voglio cercare scuse, ma questa situazione sicuramente non ci aiuta».Il tecnico ha concluso guardando avanti: «Dobbiamo lavorare e capire quale strada vogliamo percorrere, consapevoli che il nostro cammino sarà lungo e impegnativo».


 

Sezione: Serie B / Data: Lun 11 agosto 2025 alle 10:40 / Fonte: avellinotoday
Autore: Antonio Vistocco
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