La Juve Stabia non supera il muro del Venezia, al Menti la gara si chiude sullo 0-0

La Juve Stabia non vince ma esce fra gli applausi dopo una prestazione scintillante contro un Venezia in inferiorità numerica per oltre un tempo a causa dell’espulsione di Yeboah al 38’ del primo tempo. Finisce 0-0. Partita inizialmente molto bloccata con le due squadre schierate a specchio con un doppio 3-5-2 che non concede molto allo spettacolo. Più sbarazzina la Juve Stabia che conquista palla e riparte più frequentemente di un Venezia più compassato, anche troppo. Mister Abate fa partire in attacco dall’inizio Burnete a fianco di Candellone mentre il suo collega Stroppa conferma integralmente lo stesso undici che ha battuto il Bari per 2-1 al Penzo alla prima giornata.

Dopo un episodio dubbio al 28’, risolto salomonicamente con il ritiro della ammonizione al portiere veneto Stankovic per un fuorigioco millimetrico di Candellone, il Var la fa da protagonista dieci minuti più tardi con il cartellino rosso per Yeboah. Prima di essersi mangiato letteralmente il gol del possibile vantaggio l’attaccante veneziano si è infatti liberato a centrocampo con una spallata su Stabile provocando così la chiamata al video a bordo campo del direttore di gara.Il secondo tempo la Juve Stabia, forte della superiorità numerica, tiene palla ma il Venezia si difende bene senza concedere occasioni. La prima arriva al 19’ della ripresa ed è Stankovic a salvare il risultato opponendosi miracolosamente ad una mano ad un destro di Carissoni da sottomisura su cross di Cacciamani deviato da un difensore. E sul successivo angolo il destro al volo dello stesso Cacciamani finisce di un soffio a lato. Ignazio Abate getta nella mischia il fantasista Piscopo per una Juve Stabia più offensiva e il nuovo entrato dà ragione al suo allenatore con un cross al bacio per Burnete su cui Stankovic abbassa ancora la saracinesca. I padroni di casa insistono e in un paio di occasioni nel finale ancora Stankovic nega, entrambe le volte su Piscopo, una vittoria che i gialloblù avrebbero davvero meritato.

Tabellino.

Juve Stabia (4-4-2): Confente; Carissoni (70′ Piscopo), Cacciamani (77′ Mannini), Ruggero, Varnier; Stabile (70′ Bellich), Leone, Mosti, Burnete (77′ De Pieri); Candellone, Pierobon. A disposizione: Signorini, Boer, Reale, Baldi, Buglio. All.: Ignazio Abate.

Venezia FC (3-5-2): Stankovic; Schingtienne, Korac, Franjic (85′ Sagrado); Hainaut (85′ Pietrelli), Doumbia, Duncan (77′ Lella), Busio, Bjarkason (76′ Venturi); Yeboah, Adorante (60′ Casas). A disposizione: Grandi, Plizzari, Sidibé, Compagnon, Perez, Fila. All.: Giovanni Stroppa.

Ammoniti: 16′ Burnete, 28′ Candellone, 45’+1′ Doumbia, 75′ Cacciamani.

Espulso: Yeboah al 39′.

Arbitro: Daniele Perenzoni.

Assistenti: Filippo Bercigli e Gianluca Grasso.

Quarto Ufficiale: Andrea Colombo.

VAR: Antonio Giua.

AVAR: Marco Piccinini.

Recupero: 2′ pt + 6′ st.