Verso Manchester City-Napoli, Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa. L'allenatore degli azzurri ha presentato la sfida valida per la prima giornata della Fase Campionato di Champions League. È intervenuto anche capitan Giovanni Di Lorenzo. 

Conte in conferenza stampa: "Hojlund? Lo conoscevo perché giocava con l'Atalanta, poi è arrivato lo United. Parliamo di un giocatore con un grande potenziale, ha solo 22 anni, ha una carriera intera davanti a sé. Quando abbiamo parlato con lui ho avuto l'impressione che era molto felice di avere questa nuova esperienza. Mi ha detto che era pronto, che voleva giocare per me e per il Napoli. Questo potenziale sta ora a me migliorarlo dandogli l'opportunità di crescere e diventare un attaccante top, fantastico".

Conte in conferenza stampa: "Guardiola da dieci anni è incredibile, significa che c'è una sinergia tra lui, il club e i giocatori. Stare in un posto per dieci anni è difficile perché ogni anno devi recuperare energia e trasferirla ai giocatori. A mio parere è il miglior allenatore al mondo".

Conte in conferenza stampa: "Ho chiesto alcune cose a De Bruyne sul Manchester City. Sarà sicuramente emozionato, mi auguro che dopo il fischio d'inizio si cali nella nostra realtà, nella realtà Napoli, continuando a darci quello che ci sta dando in queste partite. Meret? C'era un rischio di creare un danno per quello che è accaduto prima della partita con la Fiorentina. Ha recuperato, si è allenato oggi con noi ed è a disposizione".

Conte in conferenza stampa: "Stiamo andando avanti su un progetto che prevede quello che vedete adesso. Lo abbiamo iniziato l'anno scorso. Non dobbiamo difenderci e basta sperando di restare in piedi come un pugile all'angolo. Non ci sarà mai la perfezione. Giocheremo con i nostri pregi e difetti".

Conte in conferenza stampa: "Stiamo andando avanti su un progetto che prevede quello che vedete adesso. Lo abbiamo iniziato l'anno scorso. Non dobbiamo difenderci e basta sperando di restare in piedi come un pugile all'angolo. Non ci sarà mai la perfezione. Giocheremo con i nostri pregi e difetti".

Conte in conferenza stampa: "La Champions? Se prendiamo l'esempio dell'anno scorso fa capire la difficoltà. L'anno scorso, dopo otto partite, lo stesso City, il Real Madrid, il Psg, hanno dovuto fare lo spareggio per andare avanti. Vuol dire che il livello è alto e nessuno può sottovalutare nessuno. Lo ha insegnato il nuovo format alle big europee. A questa Champions ci arriviamo con gioia ed entusiasmo. Tutti vogliamo giocarla. Dal club al tifoso che vuole sentire l'inno della Champions. Prendiamo le cose positive. Io e il Napoli abbiamo fatto il risultato massimo in Champions League: il Napoli ha raggiunto i quarti, io nelle mie sei partecipazioni un quarto di finale e una finale di Europa League. Vogliamo unire le forze e cercare di fare qualcosa di bello. Questo viaggio dobbiamo viverlo senza farci prendere da facili entusiasmi e grandi depressioni. Affrontiamo le partite e quando le finiamo non dobbiamo avere rimpianti. Domani ci vorrà tanto coraggio e noi le metteremo".

Conte in conferenza stampa: "Sicuramente tornare in Inghilterra fa sempre piacere, ho avuto l'opportunità di fare due esperienze con due top club come il Chelsea e il Tottenham. Sono esperienze che ti restano dentro come il livello e l'atmosfera. Allenare in Inghilterra è stata un'esperienza bellissima sotto tutti i punti di vista. Tornare a Manchester in Champions con il Napoli dopo aver vinto lo scudetto è motivo d'orgoglio. Per il City parla la storia. Un top club con un allenatore top, top. Ci arriviamo con umilità e lo scudetto sulla maglia. Vogliamo confrontarci in Europa in maniera molto umile. Considerarci degli alunni che vengono ad affrontare i maestri penso che non sia una cosa sbagliata. Vogliamo capire come sta proseguendo il processo iniziato l'anno scorso".

Sezione: Calcio Internazionale / Data: Gio 18 settembre 2025 alle 11:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Antonio Vistocco
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