Gelbison, Galderisi: "Esame scritto passato, adesso orale davanti 10mila persone"

Giuseppe Galderisi, tecnico della Gelbison, in conferenza stampa ha analizzato la vittoria nella gara d'andata dei playout contro il Messina: "L'esame scritto è andato. Ma si fa da solo. L'esame orale si fa davanti 10mila persone, abbiamo un po' di strada da fare. Però bisogna riconoscere che è un risultato importante per noi. L'abbiamo cercato, anche coi cambi ho sempre cercato di poter far male e nulla di conservativo. Lo spirito di questa squadra sta crescendo, dopo un mese insieme stanno arrivando le risposte. Potevamo andare in vantaggio anche prima ma di fronte avevamo una squadra forte, molto forte.

Se mi aspettavo un Messina attendista? Ho visto le loro ultime 4-5 partite per studiarle al meglio, loro davanti hanno giocatori di categoria superiori. I quattro dietri li ha tenuti dietro abbastanza fermi per mentalità però mister Raciti sta facendo un grande lavoro. Gli ho fatto i complimenti perché una squadra come la loro che fa così tanti punti nel girone di ritorno non li fa per caso. Noi l'abbiamo preparata bene, sapendo che potevamo farcela ma sapendo anche che quando ripartivano là davanti avevano quattro giocatori di categoria superiore. Sapevo che avrebbero fatto tutto il possibile per non farci fare gol, provando a sfruttare giocatori che potevano cambiare la partita.

I nostri rischi dovevamo prenderceli: la cosa migliore che abbiamo fatto è stata mantenere l'equilibrio pur provando sempre a far male. La formazione l'ho data un'ora prima perché questa era la partita di tutti, tutti potevano essere determinanti. Ho continuato a dire ai miei ragazzi che avremmo vinto con chi subentrava e infatti è andata così con Tumminello: son contento per lui, aveva passato una settimana difficile".