Il pareggio del “Lamberti” chiude il 2025 della Cavese con un risultato che interrompe la striscia di sconfitte, ma lascia sensazioni contrastanti. Dopo l’1-1 contro il Siracusa, mister Prosperi analizza una gara complessa, tra scelte obbligate, errori tecnici e un punto che mantiene equilibrio in classifica:"Da un punto di vista tattico la partita era quella che avevamo preparato: volevamo togliere il più possibile il loro palleggio e andarli a prendere più alti. Questo lo abbiamo fatto discretamente. Dove siamo mancati è stato sul piano tecnico: abbiamo sbagliato più del solito e il loro gol nasce proprio da un nostro errore".

Il tecnico non nasconde il rammarico per una vittoria sfiorata nello scontro diretto: "Ovvio che volevamo vincere, perché era una partita che potevamo e dovevamo portare a casa. Però è un punto che ci fa ripartire, ci tiene a distanza dal Siracusa e ci fa guadagnare su chi ha perso. Alla fine è un punto utile per la classifica".

Sulle scelte iniziali e sull’assetto più offensivo, Prosperi chiarisce: "Sorrentino non stava benissimo a fine gara scorsa e ho pensato di tenermelo per l’ultima mezz’ora. Siamo arrivati a questa partita un po’ corti, con Munari fuori e Fella che rientrava dopo tanto tempo. L’idea era di cambiarla nella parte finale, restando comunque offensivi".

Il tema degli errori tecnici e della difficoltà nel costruire gioco ritorna più volte: "Dopo i primi errori e il gol subito ci siamo un po’ spaventati. Nel secondo tempo però siamo ripartiti bene, abbiamo segnato e creato altre occasioni che potevamo sfruttare meglio. In possesso potevamo fare sicuramente di più".

Ampio spazio anche al discorso giovani, centrale nel progetto Cavese: "Giochiamo con tanti ragazzi molto giovani, forse siamo tra le prime squadre per minutaggio. Metterli tutti insieme in partite complicate non è semplice. I giovani vanno inseriti con equilibrio, non buttati allo sbaraglio. Devono crescere anche mentalmente e conoscere la categoria".

Guardando avanti, l’allenatore sottolinea il valore del punto in vista della trasferta di Cosenza: "Andiamo a giocare una partita difficile contro una delle favorite per il campionato. Il punto di oggi ci permette di andarci in una condizione di classifica che, dopo alcune gare, era impensabile".

Infine, sul bilancio di fine girone e sul mercato: "Con il direttore ne stiamo parlando, ci confrontiamo sempre. Io mi occupo del campo. Sicuramente qualche aggiustamento andrà fatto, ma ora dobbiamo pensare al Cosenza. Questo non è un periodo estremamente complicato: prima le partite meno buone le perdevamo, oggi una partita meno brillante non l’abbiamo persa. Questo è un segnale di crescita".

Sezione: Serie C / Data: Dom 14 dicembre 2025 alle 11:17 / Fonte: TuttoC.com
Autore: Antonio Vistocco
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