Il Catania che arriverà domani al Massimino è probabilmente il più in forma e bello di tutta la stagione: la striscia di risultati utili consecutivi, adesso a otto dopo l’importante vittoria di Trapani, ha permesso ai rossazzurri di consolidare una posizione nella zona play-off (quinto posto con 47 punti, a -4 dal Crotone quarto).
L’avversario di turno, però, sarà la capolista Avellino, che dalla sua ha fatto bottino pieno nelle ultime sette partite e che arriva a Catania col desiderio di continuare la ‘streak‘ vincente. Il pesante duo offensivo composto da Patierno e Lescano, ma anche la fantasia e l’imprevedibilità di D’Ausilio saranno per certo le armi più letale a disposizione degli irpini, ma che si troverà di fronte una squadra che subisce gol da tre giornate.
Al contempo, il quasi totale recupero dei giocatori dall’infermeria, ha permesso al Catania di ritrovare quell’entusiasmo, l’armonia e, soprattutto, la competitività tra i giocatori che mister Toscano aspettava da tanto tempo; dopotutto, non è assolutamente troppo tardi per il suo team.
Obiettivi leggermente diversi ma con eguali motivazioni, la volontà di poter scrivere i loro nomi su quella che sarà la prossima stagione di Serie B, a prescindere dal tramite.
Di questo e molto altro si è discusso nella consueta conferenza stampa della vigilia, dove l’allenatore dei rossazzurri Domenico Toscano ha avuto modo di rispondere alle domande dei giornalisti. Di seguito le sue parole:
“Come arriva la squadra in vista della partita di domani? I ragazzi arrivano bene alla gara: di solito per queste partite vengono dette frasi fatte, come ‘queste partite si preparano da sole’, quando in realtà le prepariamo noi, con l’attenzione e la concentrazione, studiando bene la strategia di gara che vogliamo apportare, così come quella dell’avversario, con quelli che sono i suoi pregi e difetti“.
“Gli infortunati? Non saranno della partita Bethers, Guglielmotti e Luperini“.
“Se temo qualcosa dell’Avellino? Non bisogna temere nessuno, ma rispettare loro sì perché sta facendo un campionato importante. Come ogni squadra ha molti pregi e difetti, che porta tanti uomini in area di rigore ma al contempo ti permette di sfruttare questa progressione offensiva. Non sarà una partita come le altre, ma la affrontiamo nel momento giusto, anche grazie al recupero di molti giocatori. Il Catania è pronto per affrontare l’Avellino, soprattutto giocando in casa davanti ai nostri tifosi; di questo i ragazzi ne sono consapevoli e sanno soprattutto l’aria che si respira in vista dell’incontro. Dobbiamo uscire rafforzati da questa partita, ma a prescindere dal risultato sarà importante vedere come si uscirà da essa“.
“Gli obiettivi di Catania ed Avellino? Abbiamo due obiettivi diversi: noi ci siamo detti già qualche mese fa che dovremo scalare quante più posizioni possibili in classifica e recuperare quanti più giocatori possibili. Probabilmente abbiamo maggiore esigenza rispetto all’Avellino nel dover crescere nella continuità e nelle prestazioni“.
“Se il Catania ha ritrovato la sua costanza nell’ultimo mese? La squadra è rimasta sempre a galla, non ho mai visto una squadra smarrita, tranne qualche partita. Quello che mi aspetto dai ragazzi domani, a prescindere dal risultato, è vedere in loro una crescita costante, vedo al contempo una grande sinergia tra i giocatori. Questo è ciò che permette di lavorare bene, ad avere una competizione negli allenamenti e l’alzare il livello, anche in chi entra da subentrato; bisogna alimentare il più possibile quest’alchimia, soprattutto per l’obiettivo comune finale che ci siamo posti“.
“La ritrovata solidità difensiva? Questo è un dato che dà la visione di quello che è, in generale, il lavoro di squadra che sta funzionando, e avendo ritrovato molti giocatori recuperati, si riescono a trovare varie soluzioni a livello tecnico-tattico e fisico. Questa solidità viene principalmente da quella mentale, perché in determinate partite si doveva soffrire e dare qualche metro all’avversario, ma con la consapevolezza che, al momento giusto, si poteva far male all’avversario“.
“Se c’è un momento chiave in cui il Catania è riuscito a svoltare? Ci sono tanti aspetti che hanno portato questa crescita, tra cui un momento nel quale tutto lo staff si è riunito e ha preso consapevolezza che il Catania non potesse fare un campionato anonimo. Inoltre, per via dei tanti infortuni, ci sono stati giocatori che hanno giocato per 95 minuti per 10-12 partite consecutive; magari non erano neanche pronti a farle, però hanno stretto i denti. Credo che tutto il letame che abbiamo spalato, adesso lo stiamo riuscendo a cambiare in concime“.
“La mia tranquillità nonostante le difficoltà e le critiche? Penso di avere le spalle abbastanza larghe, non credo sia stato facile ma la cosa importante è rimanere lucidi, soprattutto in un periodo in cui si è passati dall’essere dei brocchi ad essere, all’improvviso, dei fenomeni; c’è bisogno di equilibrio, specialmente in queste piazze così importanti, dove c’è tanta passione, e da allenatore ho bisogno di trasmetterlo ai ragazzi e proteggerli. Bisogna mettere il Catania davanti a tutto, è questo che ci ha fatto cambiare marcia“.
“Cos’è cambiato nelle due squadre rispetto all’andata? Credo che l’Avellino sia rimasto lo stesso, portando avanti il suo progetto, mentre noi abbiamo recuperato molti giocatori, visto che all’andata avevamo all’incirca 12 giocatori. Abbiamo sempre provato a trovare nuove soluzioni e mai delle giustificazioni“.
“Il clima di domani sugli spalti? I nostri ragazzi sono stati bravi a riportare il pubblico a spingerci e sostenerci: è importante il loro rapporto, a prescindere dalla partita“.
“La prestazione di Celli da terzo di difesa? È stata buona, in quella zona mi sento tranquillo, visto che, oltre a lui, abbiamo anche Gega e Allegretto, nonostante tutti e tre abbiano caratteristiche differenti, ma tutto dipende dalla strategia di gara che si vuole adottare“.
“Sul futuro? Quando termina la stagione, sono abituato nel parlare con la società del mio futuro, perché è giusto così. Il calcio è veloce, possono esserci dei cambiamenti da una settimana all’altra. Per adesso voglio essere concentrato fino all’ultimo giorno che sarò a Catania, successivamente ci sarà tempo per parlare di altro“.
“Inglese e Dalmonte? Sono entrambi a disposizione, sono importanti per noi. Inglese è arrivato martedì, arrivando poi bene alla rifinitura, senza alcun problema, bisognerà vedere più che altro la tenuta fisica. Dalmonte si è aggregato ieri alla squadra, non avendo avuto alcun problema né ieri né oggi, quindi può essere della partita“.
L’incontro tra Catania ed Avellino si giocherà domani 5 aprile allo Stadio Angelo Massimino di Catania e sarà valevole per la 34ª giornata del Girone C di Serie C. Calcio d’inizio fissato per le ore 19:30.
Autore: Antonio Vistocco
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 23:25 La Salernitana retrocede in C dopo una partita senza senso e non conclusa
- 19:46 Salernitana-Sampdoria, le formazioni ufficiali
- 17:55 Cremonini in concerto al Maradona: "Sono un fan del Pibe de Oro da quando ero bambino"
- 15:51 Cavese e Lumezzane guardano in Serie D: occhi sull'attaccante Diodato
- 11:01 Stasera Salernitana-Sampdoria, Gautieri: "Partita che va giocata al massimo"
- 08:58 ufficiale- L’Apice riparte dal tecnico Cioffi
- 08:55 ufficiale-Cardito Calcio: confermato il tecnico Barra, Marruzzella nuovo DS
- 08:00 Salernitana- i convocati di Mister Marino per il match salvezza con la Sampdoria
- 07:59 Salernitana, Ferrari: "Contratti in scadenza? Una retrocessione è uguale per tutti"
- 07:52 Sampdoria, i convocati di mister Evani per la sfida con la Salernitana
- 23:20 Salernitana-Sampdoria, Marino sceglie Cerri con Raimondo. Conferme per Evani
- 18:40 ufficiale-Sarnese, ecco Simone Addessi
- 18:13 Avellino, passi avanti per Gyabuaa: le ultime
- 18:09 Sampdoria, Evani: "Ci giochiamo tutto e dobbiamo dare tutto. A Salerno è una finale"
- 18:05 ufficiale- Juve Stabia, nuovo Responsabile Scouting. È l'ex Triestina e Lumezzane Zanardini
- 15:08 Il Mattino - Salernitana-Sampdoria, granata già in ritiro. Raimondo si candida per una maglia da titolare
- 15:06 Salernitana, Marino: "Voglia e intensità per ribaltare il risultato dell'andata
- 13:56 Addio a Ermanno Corsi, decano dei giornalisti campani
- 12:27 Salernitana-Sampdoria, già staccati 18.000 tagliandi. Nutrita presenza di tifosi ospiti
- 09:24 Casertana, primo contratto da professionista per Umberto Galletta
- 09:10 Napoli, i colpi non solo in entrata: Anguissa resta e cambia le strategie in mediana
- 19:01 ufficiale- Il Santa Maria la Carità ufficializza il nuovo tecnico
- 18:27 Napoli, Conte: "A gennaio sono stato bravo ad incassare e a non dare alibi ai miei calciatori"
- 16:59 Playout Serie B, Doveri designato per Salernitana-Sampdoria
- 14:55 Ds Avellino: "Demme ci è stato proposto, ha mercato internazionale"
- 14:11 ufficiale- Cavese, Fabio Prosperi è il nuovo tecnico biancoblu
- 14:08 Salernitana, non si rimargina la frattura nella tifoseria. Una parte resterà fuori anche dall'Arechi
- 13:39 Serie A Fabless a rischio per la PSB Irpinia
- 10:25 ufficiale-Francesco Zanardini é il nuovo responsabile scouting
- 08:56 ufficiale- Oratorio Don Guanella Scampia riparte dal tecnico Fabio Esposito
- 08:10 Braida si complimenta col Napoli: "De Bruyne è un fenomeno, lo avrei portato al Milan"
- 22:28 Avellino, il programma delle amichevoli a Rivisondoli
- 18:29 Napoli, non solo Musah: se parte Anguissa nella short list c'è anche Andrey Santos
- 18:12 Napoli, dalla Spagna: Rafa Marin ad un passo dal Villarreal
- 18:09 ufficiale-Giugliano, Antonazzo nuovo direttore sportivo
- 15:05 UFFICIALI-L’ASD Città di Campagna
- 15:01 Napoli, Milinkovic-Savic piace tanto: stuzzica quella clausola d'uscita dal Torino
- 13:39 Gennaro Gattuso: "Questo è un sogno che si avvera, spero di essere all'altezza"
- 13:28 Moreira lascia la PSB Irpinia dopo 4 anni
- 09:30 ufficiale- Città di Campagna: Renato Maiorano nuovo Direttore Sportivo
- 09:27 ufficiale- Città di Campagna: Mario Pietropinto è il nuovo allenatore
- 08:50 Abate alla Juve Stabia, Langella: "Profilo giovane, interessante e con gli stimoli giusti"
- 08:48 Salernitana, domani l'udienza al TFN: difficile che venga cambiata la decisione sui play out
- 08:35 Cavese, offerta biennale per Prosperi: l'allenatore riflette
- 20:49 ufficiale- Abate riparte dalla Serie B: è il nuovo allenatore della Juve Stabia
- 17:03 Avellino, in arrivo Milani dalla Lazio. Aiello: "Affare può andare in porto a breve"
- 17:00 ufficiale- Gelbison, ecco la punta Piccioni
- 14:24 ufficiale- Michele Pazienza è il nuovo allenatore della Torres: contratto biennale
- 12:59 Avellino, per la difesa chiesto il centrale Obaretin al Napoli
- 12:55 Avellino, per l'attacco il nome nuovo è quello di Ambrosino: contatti coin il Napoli