Napoli, i colpi non solo in entrata: Anguissa resta e cambia le strategie in mediana

Il Napoli lavora senza sosta sul mercato per dare un impulso importante anche in questa prima fase embrionale. In primis sul fronte delle entrate, per sbloccare le tante trattative impostate, ed accontentare Antonio Conte sulla tempistica degli acquisti per avere i giocatori all'inizio del primo ritiro estivo a Dimaro. Alcune di queste trattative però tenevano conto di probabili uscite ed una di queste molto probabilmente non ci sarà. Non verrà conteggiata tra le grandi operazioni in entrata di quest'estate, ma il Napoli un altro colpo rischia di averlo messo a segno: la permanenza di Frank Zambo Anguissa che sembrava da tempo già indirizzato all'avventura in Saudi Pro League, nello specifico all’Al-Qadsiah che già la scorsa estate fu pressante fino al veto di Antonio Conte e che stavolta il Napoli sembrava pronto a considerare, seppur a cifre non inferiori ai 20mln di euro.

Ora via al rinnovo
Il Napoli vuole andare oltre i formalismi e quindi l'opzione di rinnovo automatica fino al 2027. Per dimostrare la grande stima verso Anguissa, e naturalmente la volontà di andare avanti insieme, il club partenopeo ha aperto alla possibilità di negoziare un nuovo accordo (con nuove cifre) e quindi il centrocampista, già tutt'altro che convinto della pista araba e stuzzicato evidentemente da un'altra grande stagione in maglia azzurra per "difendere lo Scudetto", come da nuovo slogan di Conte, ha aperto alla permanenza. Un dietrofront che non potrà fare che piacere a Conte, capace di rigenerarlo e portarlo a livelli realizzativi e di continuità non raggiunti neanche nell'anno dello Scudetto, e che cambia le manovre per quanto riguarda il centrocampo.

Come cambiano le manovre a centrocampo
Con De Bruyne già aggiunto e la permanenza di Anguissa al pari di quelle di McTominay, Gilmour e Lobotka (ha una clausola per la prima metà di luglio, ma non ci sono segnali di apprensione in questo senso), il Napoli può già contare su un centrocampo persino migliore di quello straordinario della scorsa stagione grazie all'ingaggio del fuoriclasse belga. Resta una sesta casella, da colmare considerando le quattro competizioni da affrontare, e forse anche l'età media del reparto, ma non verranno investiti più di 25mln di euro per Musah del Milan. Ed anche l'ipotesi Kang-in, che piace molto a Manna, è destinata a cadere. Più facile possa trattarsi di un colpo low cost e non di un grande investimento considerando quelli ancora da fare negli altri reparti.