Dopo il successo per 2-0 contro la Virtus Entella, l’allenatore dell’Avellino Raffaele Biancolino ha elogiato l’atteggiamento dei suoi: “L’atteggiamento della squadra è quello che volevo: la voglia di far bene è evidente. Devo fare ancora una volta i complimenti ai miei ragazzi per come hanno affrontato questa partita, affrontando una squadra difficile. Non era semplice e qualcuno poteva pensare che ci saremmo lasciati trasportare dalla testa; invece, bisogna stare con i piedi per terra, martellare e continuare a crescere partita dopo partita”.

Biancolino ha sottolineato l’importanza della prossima sfida contro il Padova: “Assolutamente, perché si trattava di uno scontro diretto, e martedì ci attenderà un’altra sfida contro il Padova. Stiamo vedendo un Avellino che cresce, sia nei singoli giocatori sia nella squadra nel suo complesso. Oggi abbiamo visto Kumi titolare per la prima volta e l’ingresso di Armellino. La squadra mostra una grandissima intensità sul campo e soprattutto carattere. Probabilmente, a livello qualitativo, possiamo essere inferiori ad altre squadre, ma il carattere fa emergere un Avellino completamente diverso in campo”.

Il tecnico ha poi evidenziato il valore del gruppo e l’importanza della concorrenza interna: “Il carattere, insieme alla voglia di fare bene e di conquistare punti, non deve mai mancare. La cosa più importante è che chi gioca in questo momento dà sempre il massimo, dimostrando che tutti sono legati a questa squadra e a questo ambiente. Tutti devono capire che, in qualsiasi momento, possono essere chiamati in campo: non bisogna mai mollare e bisogna essere sempre pronti”.
Biancolino ha elogiato anche le prestazioni individuali: “Oggi sono emerse due grandissime prestazioni individuali. Fontanarosa ha brillato in campo e Gyabuaa non ha fatto sentire la mancanza di Sounas. Due giocatori di grande qualità, capaci di scombinare l’equilibrio avversario. Dal primo giorno di ritiro, non esistono vice: tutti devono conquistarsi il posto in campo, e oggi chi è entrato non ha fatto calare né l’intensità né la qualità della squadra”.

Sul contributo dei singoli, Biancolino ha aggiunto: “A Armellino non c’è molto da dire: è un giocatore esperto, accetta consigli e guida il centrocampo. A Gyabuaa abbiamo chiesto di stare più attento in mezzo, fare filtro e mettere maggiore cattiveria, come serviva per la squadra. È arrivato anche il primo gol di Justin KumKumi, probabilmente in un momento in cui stava calando: il gol gli ha dato fiducia e ha aumentato il suo rendimento. Ci ha mostrato ciò che avevamo visto durante il ritiro: un giocatore di qualità, con forza e continuità. Dai dati della panchina, il suo rendimento è sempre rimasto alto, nonostante qualche passaggio sbagliato”.

nfine, il tecnico ha sottolineato l’importanza della classifica come stimolo: “Per quanto riguarda la classifica, ci deve dare ancora più motivazione: dobbiamo fare il maggior numero di punti possibile, accelerare e non concedere nulla. In Serie B tutte le partite saranno difficili e ogni avversario vorrà fare punti contro l’Avellino, perciò dobbiamo essere pronti, convinti della nostra forza e sempre arrabbiati per migliorare”.

 

Sezione: Serie B / Data: Sab 27 settembre 2025 alle 19:32 / Fonte: avellinotoday
Autore: Antonio Vistocco
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