La Salernitana, la scorsa estate, decise di non rinnovargli il contratto. Una scelta sorprendente, visto che parliamo di un ragazzo cresciuto nel settore giovanile e che mister Colantuono aveva fatto esordire in serie A nella sfida casalinga contro il Verona per poi gettarlo nella mischia in qualche occasione anche in cadetteria. In C avrebbe potuto dimostrare ulteriormente il suo valore, in una squadra che ama e che segue da tifoso sin da bambino. E invece la società ha preferito perderlo a parametro zero, per lo stupore del pubblico di fede granata che sperava potesse continuare la storia della sua famiglia a Salerno, visto che il padre è stato capitano, bandiera e recordman di presenze. Ieri Gerardo Fusco si è tolto la soddisfazione di segnare il primo gol tra i professionisti e lo ha fatto con la maglia della Cavese in un momento particolarmente delicato della stagione dei metelliani. Una rete che ha consentito ai campani di sbloccarsi dal punto di vista psicologico e di sbancare il campo del Cerignola, con tre punti di platino in classifica e il morale alle stelle.

"Siamo convinti di aver preso un calciatore bravo, con potenzialità importanti anche in prospettiva futura. Ovviamente è giovane e va inserito gradualmente, ma Fusco ha tutto per dare una mano alla Cavese" aveva detto di recente in una intervista il direttore sportivo De Liguori. E ieri una gioia enorme, per lui e per tutta la famiglia, a coronamento di tanti sacrifici. La C, del resto, è per antonomasia fucina di giovani talenti. E Fusco è indubbiamente uno di questi.

Sezione: Serie C / Data: Lun 20 ottobre 2025 alle 20:22 / Fonte: TuttoC.com
Autore: Antonio Vistocco
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