"Gaetani ci ha messo la testa, il Sorrento ci ha messo il cuore". Così il club rossonero ha celebrato il primo successo casalingo in campionato ai danni della Palmese (2-1). Un derby che al campo Italia - al netto dell'ultima sfida disputata in Eccellenza cinque anni fa e finita 5-1 per i padroni di casa - mancava in serie D da ben 22 anni (1-1 il risultato finale), proprio nella stagione in cui gli ospiti approdavano tra i professionisti. E' stata la giornata perfetta soprattutto per Davide Gaetani, autore di una doppietta e già a quota tre nella speciale classifica cannonieri del girone G. Media esemplare con un centro a partita per l'attaccante classe '95, i cui gol, sempre di testa, hanno in comune un particolare tecnico di grande rilievo: l'attacco bruciante al secondo palo con relativo disorientamento del diretto marcatore. In verità Gaetani di reti avrebbe potuto segnarne altre due, se in almeno una circostanza non fosse stato bravo Stasi a neutralizzarne sul più bello la conclusione ravvicinata. Ma per ora va bene così. Tra Sorrento e la punta leccese è scattato subito l'amore e il feeling è destinato a proseguire. Peraltro Gaetani - la cui ultima doppietta risale allo scorso 22 maggio nel 2-2 interno con l'Ostiamare, primo gol sempre frutto di una poderosa inzuccata - può ormai ambire ad abbattere il muro dei sei centri messi a segno nell'ultima annata col Lanusei e gli otto griffati nel 2020-21 con Fasano e Atletico Fiuggi. Ma anche la doppia cifra compiuta a Giulianova e Castrovillari non sembra così lontana. Insomma, l'aria della costiera fa bene a Gaetani, che dopo la fine dell'esperienza in Sardegna aveva avuto anche qualche approccio con un paio di club di C. Tutto rimasto in stand-by. Almeno per ora, perché continuando di questo passo nessun sogno può essere precluso...     

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 19 settembre 2022 alle 13:00
Autore: Stefano Sica
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