Lutto nel mondo del calcio. Enzo Nucifora si è spento all'età di 78 anni. Il dirigente messinese fu direttore sportivo dell'Avellino e vinse con i lupi i playoff promozione per la Serie B nel 1995. Nucifora allestì con Antonio Sibilia una squadra che appariva destinata a vincere il girone B con Giuseppe Papadopulo, ma che poi fu costretta agli spareggi dalla Reggina. Nei playoff l'Avellino, guidata da Zbigniew Boniek, conquistò la promozione in Cadetteria battendo il Siracusa nella doppia semifinale e il Gualdo nella finalissima giocata sul campo neutro dell'Adriatico di Pescara.

ra le sue operazioni più importanti, sicuramente, va ricordato il passaggio di Totò Schillaci dal Messina alla Juventus. Non a caso tutti i quotidiani sportivi d’Italia, specie quelli siciliani e marchigiani, hanno voluto ricordare la figura di uomo, appassionato di calcio e dirigente dalle grandi doti e capacità. Da direttore sportivo ha lavorato egregiamente anche per Ancona e Samb. Un uomo d’altri tempi che, sul calcio, sapeva dare sempre una diversa chiave di lettura, frutto dell’esperienza maturata sul campo. Nel 1981 con la Samb di Nedo Sonetti e Ferruccio Zoboletti ottenne la promozione in serie B e quella fu la prima delle otto promozioni centrate in carriera. Fu proprio lui a puntare su un giovane Walter Zenga come portiere e a lanciarlo nel calcio che conta. Nel ‘98-‘99 fu direttore sportivo, seppur per pochi mesi, nell’Ancona di mister Claguna, poi esonerato a beneficio di Bruno Giordano. Ha lavorato per tantissimi club come Chieti, Messina, Avellino, Atletico Catania, Barletta, Gualdo e Martina. Il funerale si svolgerà oggi pomeriggio (mercoledì 7 febbraio), alle 15.30, nella chiesa della Madonna della Marina a San Benedetto.

Sezione: Fuori Campo / Data: Mer 07 febbraio 2024 alle 10:56
Autore: Antonio Vistocco
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