Anno nuovo problemi vecchi per i Lupi che non sanno più vincere: secondo pari consecutivo...

Altro pareggio per i Lupi in questa seconda gara del 2023. Dopo il deludente punticino rimediato ad Agropoli otto giorni orsono, è arrivato per gli uomini di Rastelli questo altro stop interno, al cospetto di un Monopoli intraprendente e dinamico, che ha proposto parecchio gioco offensivo, ma ha anche offerto il fianco alle incursioni dei Biancoverdi (questo pomeriggio in maglia nera, in segno di lutto per la scomparsa del collega Cesare Ventre e del giovane Roberto Bembo).

E' stato un confronto sostanzialmente equilibrato, tra due avversari che non hanno mancato di tentare la via del gol, con convinzione ed assiduità. Partita vivace e dinamica, con continui capovolgimenti di fronte, che non hanno di certo annoiato gli spettatori. Ma il match doveva farlo in tutti i modi l'Avellino, non solo per consistenza tecnica, ma anche e soprattutto per necessità di classifica.

Rastelli ha proposto inizialmente il tridente Russo-Gambale-Di Gaudio, ma poi nel corso della ripresa a gettato nella mischia prima Kanoute e poi Murano e Trotta, modificando totalmente volto al suo attacco. Ma, invertendo l'ordine dei fattori il prodotto non è cambiato. I Lupi, pur producendo molto sulla trequarti avversaria, non sono stati in grado di violare la porta monopolitana.

Nel secondo tempo i Lupi hanno avuto due occasionissime (due legni colpiti!) per passare in vantaggio, ma il primo palo è stato colpito da Russo direttamente su calcio di punizione, e poi, n un secondo momento, Gambale di testa si è visto toccare la sfera dal portiere che la mandata sulla traversa.

Il Monopoli, dal canto suo, di certo non è stato a guardare ed almeno tre o quattro volte ha avuto la possibilità di superare il redivivo Marcone, ma i Pugliesi sono stati poco precisi nella mira, non inquadrando lo specchio della porta avellinese, sebbene fossero riusciti ad arrivare in ottima posizione di tiro.

Buon per i Lupi, che nell'ultimo quarto di gara sono stati in balìa della verve degli avversari, che, tuttavia, non sono stati cinici sotto porta. In definitiva, un punticino per i ragazzi di Rastelli che muove la classifica, ma che certo non può soddisfare una tifoseria che sperava in una vittoria dell'Avellino, per vedere la loro squadra risalire in classifica.