È morto il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli. Lo ha annunciato il suo portavoce, Roberto Cuillo. Sassoli si è spento nella notte al Centro di riferimento oncologico di Aviano, dove era ricoverato. Volto storico dei tg, poi passato alla politica, era nato 65 anni fa a Firenze. Soltanto ieri era stata diffusa la notizia del suo ricovero per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario. Sassoli lascia la moglie Alessandra Vittorini e i due figli Livia e Giulio.

Nato a Firenze nel 1956 da padre fiorentino e madre pratese, a causa del lavoro del padre Domenico, giornalista, si era trasferito da piccolo a Roma. Negli anni 80 aveva partecipato all'esperienza della Lega Democratica, un gruppo di riflessione politica animato da Pietro Scoppola, Achille Ardigò, Paolo Prodi, Roberto Ruffilli. Inizi lavorativi al quotidiano Il Tempo di Roma, poi l'attività giornalistica di Sassoli era proseguita in piccoli giornali. Nel 1985 era passato alla redazione romana del quotidiano Il Giorno, dove per sette anni aveva seguito i principali avvenimenti politici e di cronaca. La sua carriera come giornalista televisivo iniziò nel 1992, come inviato di cronaca nel TG3, testata per cui ha seguito per molto tempo gli avvenimenti riguardanti mafia, Tangentopoli e le inchieste sulle stragi italiane. In quel periodo Sassoli collaborò con i programmi di Michele Santoro "Il rosso e il nero" e "Tempo reale". 

Nel 1996, sotto la direzione di Carlo Freccero, aveva condotto la trasmissione pomeridiana "Cronaca in diretta" su Rai 2. Nel 1998 gli venne affidata la conduzione di "Prima - La cronaca prima di tutto", rotocalco quotidiano del TG1. Nel 1999 entrò nella redazione del TG1 in qualità di inviato speciale, e in seguito ne divenne conduttore dell'edizione delle 13.30 e successivamente di quella delle 20. Con l'avvento della direzione di Gianni Riotta, nel 2007, Sassoli diventò vicedirettore del telegiornale, nonché dei settimanali di approfondimento Speciale TG1 e TV7. Nel 2004 venne eletto Presidente dell'Associazione Stampa Romana.

L'ingresso in politica di David Sassoli coincise con le elezioni del Parlamento europeo del 6 e 7 giugno 2009, quando il Partito Democratico lo candidò su proposta del segretario Dario Franceschini come capolista nella circoscrizione dell'Italia centrale. Con 405.967 preferenze Sassoli risultò il primo eletto nella circoscrizione Italia centrale e tra i più votati in Italia. Anche grazie al risultato delle elezioni, diventò capogruppo del Partito Democratico all'Europarlamento. Anche quando ricopriva la prestigiosa carica europea, non aveva mai rinunciato ad occuparsi delle vicende italiane e alla Gazzetta, nell'aprile scorso, aveva rilasciato un'intervista nella quale prendeva posizione con nettezza sulla questione Superlega

“Sono profondamente addolorata per la terribile perdita di un grande europeo e orgoglioso italiano. David Sassoli è stato un giornalista empatico, un eccezionale Presidente del Parlamento Europeo e, prima di tutto, un caro amico. I miei pensieri sono con la sua famiglia” ha scritto in un tweet la presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen.

Sezione: Fuori Campo / Data: Mar 11 gennaio 2022 alle 17:27 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Antonio Vistocco
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