Dopo la gara di ieri al "Tonino D'Angelo", la Team Altamura preannuncia ricorso contro la Puteolana per la presunta posizione irregolare di un calciatore granata. Il motivo è sempre lo stesso: l'interpretazione dell'art. 95 delle Noif, che già aveva indotto i murgiani a presentare reclamo contro Lavello (El Ouazni) e Bitonto (Gianmarco Tedesco). Ora questo ennesimo capitolo. Il giocatore in questione, per quanto non menzionato, è proprio l'autore del pareggio Fabrizio Guarracino, transitato nel corso di questa stagione per Vastese e San Giorgio Sedico.  

"Asd Team Altamura si complimenta con la ASD Puteolana 1909 per la gara disputata ieri, altresì comunica che anche per questa partita ha depositato il preannuncio di ricorso per la posizione di un calciatore campano che ha giocato in tre società differenti in questo campionato.

La nostra non è una mancanza di rispetto verso le altre compagini, come qualcuno vuole far credere. Anzi siamo grati al nostro segretario ed al nostro legale per aver sollevato questo caso che oramai ha ottenuto una risonanza nazionale . Siamo felici che anche i più alti vertici del calcio dilettantistico abbiano preso in esame la vicenda. E' vero, ci sono tantissime società e calciatori coinvolti, si sta scatenando un caso molto complesso, comprendiamo anche la preoccupazione delle squadre coinvolte. Ma una regola c'è e va rispettata, un calciatore dilettantistico non puo' giocare per tre differenti società. Noi la regola la abbiamo rispettata in pieno, privandoci di potenziali acquisizioni di calciatori che ci avrebbero fatto comodo nella lunga sessione di mercato di questa stagione.

Tra l'altro, nelle gare dove abbiamo presentato ricorso, tutti e tre i calciatori coinvolti hanno partecipato attivamente alle azioni da rete dei nostri avversari con gol ed assist.

Dopo il primo ricorso contro il Lavello, abbiamo addirittura anticipato alle successive avversarie che in caso i calciatori fossero stati schierati, avremmo fatto preannuncio di ricorso.

Abbiamo tenuto fede al regolamento, pertanto è chiaro che dobbiamo andare avanti nel rispetto del nostro credo attendendo con fiducia il responso del giudice sportivo ed essendo certi di avere la ragione dalla nostra parte".

Sezione: Serie D / Data: Gio 06 maggio 2021 alle 11:30
Autore: Stefano Sica
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