Il rotondo 3-0 con il quale il Campobasso ha chiuso la pratica Matese è un risultato a dir poco bugiardo se si considera che per tutto il primo tempo i molisani non avevano fatto un tiro in porta e che l’unica occasione era capitata sui piedi di Napoletano, con il portiere ospite abile a deviare in angolo. Detto questo è inspiegabile il calo di tensione del Matese a inizio ripresa, quando il Campobasso, forte anche del superiore tasso tecnico, nei primi cinque minuti ha messo nel sacco una mortifera tripletta che ha chiuso di fatto la partita. Tanta buona volontà non basta agli uomini di Urbano perché l’evanescente Orlando, qualche errore di troppo a centrocampo ed anche un paio di svarioni difensivi sul secondo e terzo gol di Corvino sono solo delle attenuanti su cui però bisogna meditare perché è difficile pensare di rimediare solo con il tecnico in panchina. Domenica a Senigallia è obbligatorio non sbagliare perché lo zero in classifica è gia’ un campanello d’allarme. E purtroppo per il mercato di riparazione ci vuole ancora troppo tempo.

Sezione: Serie D / Data: Dom 17 settembre 2023 alle 18:59 / Fonte: Emiddio Bianchi - Caserta Sera
Autore: Adelmo Pagliuca
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