Prime parole da direttore dell'area tecnica per Matteo Lovisa, presentato oggi dalla Juve Stabia in conferenza stampa: "Il prossimo sarà un anno importante per la Juve Stabia e per me. Non sono venuto qui in vacanza o per scaldare la sedia, io sono qui per lavorare e garantisco la massima serietà e dedizione alla causa. Le scelte tecniche si possono sbagliare, è bravo chi sbaglia meno. Si ripartirà con tanti cambiamenti, io posso anche dire che avrò bisogno di un paio di mesi ma la verità è che nel calcio contano i risultati e, quando inizierà il campionato, la Juve Stabia dovrà fare i punti. Arriveranno giocatori importanti, per me il budget è adatto all'idea che voglio portare avanti. Sono con sapevole delle responsabilità che avrò, mi piace fare e non parlare. I giocatori dovranno avere un atteggiamento positivo e correre, poi il campo dirà se sono tecnicamente validi. Voglio che, quando le squadre giocheranno a Castellammare, capiranno di essere fuori casa". Lovisa spiega il suo progetto: "L'obiettivo è quello di creare un patrimonio, perché la società non deve rimanere a fine anno con due giocatori di proprietà e poi tutti gli altri fuori perché sono in prestito. Il girone C l'ho seguito. La nostra è una piazza importante e chi viene qui deve viverla, senza vivere con timore il calore della città. Sono consapevole che il girone sarà diverso rispetto a quelli che ho vissuto a Pordenone, qui si predilige di più l'aspetto caratteriale rispetto a quello tecnico. L'aspetto anagrafico non conta, un classe 2002 può avere benissimo più personalità di uno del 1990". Sul nuovo tecnico: "C'è bisogno di partire bene fin da subito. l'allenatore dovrà imprimire subito il suo carattere. Cerchiamo un profilo che abbia volontà di mettersi in gioco e che non guardi soltanto l'aspetto economico. La società è seria, quello che promette garantisce". 

Sezione: Serie B / Data: Ven 23 giugno 2023 alle 19:55 / Fonte: Tuttoc.com
Autore: Antonio Vistocco
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