La sconfitta con il Lecce ha riportato tutti con i piedi per terra. La Salernitana ha una squadra forte e competitiva ma per evitare brutte sorprese che, in un campionato complicato come quello di Serie A, sono sempre dietro l'angolo. Cagliari e Genoa lo scorso anno avevano infatti sulla carta delle squadre in grado di salvarsi ma alla fine sono retrocesse. I granata sono al secondo anno consecutivo in serie A (il quarto della storia) e non bisogna perdere di vista l'obiettivo primario che resta quello della salvezza. Il presidente Iervolino ovviamente alza l'asticella e punta al decimo posto, come rimarcato anche in occasione dei festeggiamenti di San Matteo. Il ds De Sanctis ci è andato leggermente più cauto nella conferenza a mercato chiuso, senza parlare di posizioni di classifica anche se gli investimenti fatti e i calciatori arrivati impongono ai granata di staccarsi dalle squadre in lotta per non retrocedere. È giusto pensare in grande senza però fare il passo più lungo della gamba. La Salernitana ha bisogno prima di assestarsi in serie A, come fatto dall'Atalanta e dal Sassuolo per esempio, che per tanti anni hanno avuto la salvezza come obiettivo principale prima di sognare di raggiungere qualcosa di meglio (e nel caso dei bergamaschi di riuscirci anche).

Sezione: Serie A / Data: Gio 22 settembre 2022 alle 22:16 / Fonte: TuttoSalernitana.com
Autore: Antonio Vistocco
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