Bologna contro Salernitana al dall'Ara ovvero Stefano Colantuono versus Thiago Motta per la sfida delle panchine. Stagione diametralmente opposta quella che stanno vivendo gli emiliani e i campani, con i primi che stanno percorrendo un cammino da sogno avente come terminale la probabile qualificazione in Champions League ed i secondi protagonisti di un percorso da incubo che sembrerebbe condurre dritti alla retrocessione in serie B. Calcio spettacolare a vocazione offensiva e basato sul possesso palla per i rossoblù bolognesi dell'ex mediano dell'Inter del triplete ai tempi di Mou ed espressione calcistica di perenne difficoltà e sofferenza per.i granata del presidente Iervolino, purtroppo maglia nera della serie A pressoché da inizio campionato.
Il Bologna insegue ulteriori tre punti nel suo fortino contro una Salernitana che, però, potrebbe rendere la vita un po' più difficile di quanto ci si possa attendere classifica alla mano. I felsinei, che recupereranno giocatori importanti come Orsolini e Zirkzee, resterebbero nettamente favoriti per il successo finale, ma non devono né posso concedersi il lusso di sottovalutare l'avversario entrando molli sul rettangolo verde. I precedenti tra Thiago Motta e Colantuono ci raccontano di sfide costantemente in equilibrio, con due pareggi su due nei primi due incroci tra i tecnici e con tanto rispetto reciproco tra i contendenti. Una curiosità: il primo segno X tra i due sarebbe giunto nel campionato 2011/12, e precisamente il 26 del mese di ottobre, allorquando a Bergamo l'Atalanta guidata da Colantuono affrontò l'Inter di Thiago Motta con quest'ultimo ancora nelle vesti di calciatore, per un 1-1 finale.
Nella stagione 2021/22, invece, a Salerno incrociarono i tacchetti i granata del trainer romano e lo Spezia allenato proprio dall'Italo argentino emergente. La seconda sfida tra i due allenatori terminò ugualmente senza né vincitori né vinti, per un match salvezza conclusosi sul punteggio di 2-2, più favorevole in quel frangente ai liguri che ai campani. Questo terzo faccia a faccia tra mister Colantuono e mister Motta, che andrà in scena lunedì primo aprile in terra bolognese, non ammetterà pesci d'aprile da parte dei calciatori della Bersagliera, chiamati ad una prova di orgoglio per provare a togliersi la soddisfazione di fregare la corsa Champions dei rivali di giornata.
Questo incrocio probabilmente varrà da tie break e designerà chi tra i due mister potrà vantarsi di possedere un bilancio positivo nelle disfide di bordo campo. Il Bologna avrà più motivazioni e più frecce nella propria faretra per fare male al cavalluccio marino ma ci si attende una prova di orgoglio e una ritrovata voglia di ben figurare dei giocatori in maglia granata, per evitare almeno il record negativi di punti conquistati in massima serie e per meritarsi una chance per il futuro, ciò valendo tanto per chi agogna di cambiare lido quanto per gli atleti che rimarrebbero volentieri a Salerno indipendentemente dalla categoria di militanza nel prossimo torneo.
Autore: Antonio Vistocco
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