Quello ottenuto contro la Juventus potrebbe essere stato un "pareggio di Pirro" per il Benevento che, a pochi giorni da uno scontro diretto fondamentale come quello con il Parma, perde pezzi in difesa e a centrocampo. A preoccupare maggiormente è Luca Caldirola, sin qui autore di un ottimo girone d'andata e tra i protagonisti principali della promozione. A stretto giro di posta sarà sottoposto a risonanza magnetica con la speranza di scongiurare una prima orientativa diagnosi che parla di rottura del menisco esterno del ginocchio destro. In quel caso sarà inevitabile l'intervento chirurgico, con rientro in campo non prima di metà gennaio e una bella tegola per mister Inzaghi. Esami strumentali anche per Maggio: in questo caso il sospetto è di una lesione muscolare del gemello laterale della gamba destra che dovrebbe portare ad un forfait di una trentina di giorni. In pratica una difesa da inventare in vista della trasferta di Parma, per fortuna Alessandro Tuia ha recuperato e si candida ad affiancare Glik in questo mese prima della sosta. Non ci sarà nemmeno il capitano Pasquale Schiattarella, fermato per un turno dal giudice sportivo. L'unica buona notizia arriva da Bryan Dabo, cui tampone ha dato esito negativo ma si attendono conferme. Qualche speranza di convocazione anche per Viola e Iago Falque che, naturalmente, non hanno i 90 minuti nelle gambe e partirebbero dalla panchina.

Sezione: Serie A / Data: Mar 01 dicembre 2020 alle 13:33 / Fonte: Tuttomercatoweb
Autore: Antonio Vistocco
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