Il Napoli perde la sua seconda amichevole di precampionato: a Castel di Sangro, il Brest vince 2-1 grazie alla doppietta di Ajorque, a segno prima al 28' con una deviazione da pochi passi su assist di Locko e successivamente al 33' con un colpo di testa su cross di Lees-Melou. Prima dell'intervallo, palo di De Bruyne. Nella ripresa, Lucca (63') accorcia servito da Politano, ma non basta. Esordio tra i pali per Vanja Milinkovic-Savic.

LA PARTITA

Secondo passo falso per il Napoli nel ciclo di amichevoli precampionato: a Castel di Sangro, il Brest vince 2-1. La grande novità è il debutto di Vanja Milinkovic-Savic tra i pali, con l'ex Torino che prende il posto di Meret. La prima occasione è per i francesi dopo 8 minuti, con il destro dal limite di Ajorque ampiamente alto sopra la traversa. I campioni d'Italia rispondono poco dopo con il capitano Di Lorenzo, ma l'esito è lo stesso. Al 28', però, proprio Ajorque porta in vantaggio i francesi con una deviazione di sinistro da pochi passi in area piccola, su assist di Locko e con Beukema troppo morbido nella marcatura.

Poco dopo, in contropiede, l'autore dell'1-0 sfiora la doppietta, ma Milinokvic-Savic si distende sulla sua destra e blocca. Al 33', però, il 2-0 è inevitabile e ancora Ajorque, stavolta di testa, mette in porta su cross di Lees-Melou. Il Napoli reagisce poco prima dell'intervallo con uno splendido colpo di tacco di De Bruyne che si stampa sul palo.

Conte riparte con gli stessi undici che però non si rendono pericolosi, così allo scoccare della mezz'ora di gioco esce Neres: al suo posto Politano. Mossa che paga, perché al 63' Lucca accorcia su assist dell'ex Inter. L'autore dell'unica rete dei campani, poco dopo, esce lasciando spazio a Lukaku, poi tocca pure ad Anguissa. Proprio lui e De Bruyne sono i più pericolosi: il primo sfiora lo specchio della porta di testa, il belga ci prova dal limite ma Coudert respinge. Finisce così 2-1: secondo ko per il Napoli, che aveva perso pure con l'Arezzo a Dimaro.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 03 agosto 2025 alle 22:09
Autore: Antonio Vistocco
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