C'è chi dice che Iervolino non abbia messo a disposizione del ds ingenti risorse economiche nell'ultima sessione di mercato per salvaguardare la rosa allestita in estate a suon di investimenti e milioni di euro. Chi invece esprime opinioni differenti e teme che l'apparente ridimensionamento del patron scaturisca non dalla serenità del +8 o dalle critiche della piazza ma da promesse disattese da parte dell'amministrazione comunale. Sul tema gestione dello stadio ci siamo già espressi: c'è una società ricca, solida e ambiziosa e sarebbe il caso che il Comune agevoli - nel rispetto delle regole - la crescita della Salernitana e del club accelerando i tempi e consentendo alla proprietà di muoversi come preferisce e con la reciproca promessa di agire nell'interesse unico della maglia granata e dei tifosi. Ma il vero punto dolente riguarda la curva Nord. Possono dire tutto quello che vogliono a Palazzo di CIttà, ma tuttora un settore popolare è chiuso al pubblico locale senza che nessun politico esca allo scoperto per spiegare come mai non siano state mantenute le promesse fatte un minuto dopo la fine della gara di Pescara del maggio 2021o in epoca di campagna elettorale. Che l'Arechi sia una potenziale gallina dalle uova d'oro che la Regione non voglia mollare è opinione diffusa, così come è opinione diffusa che la Salernitana abbia pagato troppo spesso per ostacoli insormontabili posti da chi, al contrario, avrebbe il dovere di mettere la strada in discesa. Gli stessi che spariscono per mesi e ricompaiono magicamente nelle gare decisive o il 19 giugno di ogni anno. Iervolino avrebbe ragione a lamentarsi, sotto questo aspetto ci sentiamo di essere totalmente al fianco del patron. Soldi, idee, buona volontà e progetti non mancano, ma dopo 13 mesi ci si aspettava qualcosa di diverso rispetto alle rassicurazioni formali e alle buone intenzioni. Se oggi il club non può fare iniziative o altri investimenti è anche perchè c'è un settore popolare chiuso, oltre ad uno stadio che viene messo ko da mezza giornata di pioggia. Tirando troppo la corda chissà che la proprietà non possa davvero valutare soluzioni alternative. E fuori Salerno. Sarebbe davvero una sconfitta incredibile per il Comune.

Sezione: Fuori Campo / Data: Ven 03 febbraio 2023 alle 22:09 / Fonte: TuttoSalernitana.com
Autore: Antonio Vistocco
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