Campania: in arrivo il Bonus Sport: i requisiti e come funziona. In Campania arriva il Bonus Sport da 400 euro per i ragazzi da 6 a 15 anni, fino ad un massimo di 1.600 euro a famiglia, nel caso ci siano più figli. I voucher saranno assegnati dall’Arus, l’Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport. A disposizioni ci sono 7 milioni di euro, fino al 2023. Isee massimo di 17mila euro per le famiglie fino a 3 figli e di 28mila euro per quattro o più figli. La delibera regionale sul Bonus Sport, predisposta dall’assessore all’Istruzione Lucia Fortini e firmata dal governatore Vincenzo De Luca, è stata inserita all’interno della legge regionale di bilancio 2021, che andrà in aula nei prossimi giorni. “Una misura molto positiva per le ragazze e i ragazzi della Campania – spiega Diego Venanzoni, consigliere regionale – che possono in questo modo fare una sana attività fisica, scoprendo i valori dello sport”. Il Bonus è stato studiato dalla sesta Commissione Consiliare Permanente “Istruzione e Cultura, Ricerca scientifica, Politiche sociali”, relativamente ai criteri e alle modalità di erogazione.

L’Arus sarà il soggetto attuatore che erogherà i voucher sport. Per accedere bisognerà possedere alcuni requisiti

Minori residenti in Regione Campania, che praticano attività sportiva e che rientrano nella fascia di età compresa tra i 6 e i 15 anni;

Tali soggetti minori, per beneficiare dei voucher sport devono, inoltre, essere parte di un nucleo familiare che rientra nei seguenti parametri come attestato dalla certificazione ISEE rilasciata dall’INPS:

Minori residenti in Regione Campania, che praticano attività sportiva e che rientrano nella fascia di età compresa tra i 6 e i 15 anni;

Tali soggetti minori, per beneficiare dei voucher sport devono, inoltre, essere parte di un nucleo familiare che rientra nei seguenti parametri come attestato dalla certificazione ISEE rilasciata dall’INPS:

Il nucleo familiare costituito da un figlio che pratica attività sportiva e in possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti 2.1 e 1.2.a) potrà beneficiare di un voucher del valore massimo pari a € 400,00.

Il nucleo familiare costituito da due figli che praticano attività sportiva, ed in possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti 1.1 e 1.2.a) potrà beneficiare di un voucher del valore massimo pari a € 800,00.

Il nucleo familiare costituito da tre figli che praticano attività sportiva, ed in possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti 1.1 e 1.2.a), potrà beneficiare di un voucher del valore massimo pari a € 1.200,00.

Il nucleo familiare costituito da quattro o più figli che praticano attività sportiva, ed in possesso dei requisiti di cui ai prece-denti punti 1.1 e 1.2.b), potrà beneficiare di un voucher del valore massimo pari ad € 1.600,00.

Condizione necessaria e sufficiente per avere diritto al voucher, è che ovviamente il/i figlio/i deve/devono praticare attività sportiva

Il voucher dovrà essere utilizzato esclusivamente per l’iscrizione e la partecipazione alle attività sportive delle associazioni e società sportive dilettantistiche, con sede legale in Campania, affiliate a:

Federazioni Sportive,

Discipline Sportive Associate,

Enti di Promozione ed Associazioni Benemerite riconosciute rispettivamente dal Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) in quanto Ente

Pubblico che sovrintende sulle attività destinate alle persone normodotate, e dal Cip (Comitato Ita-liano Paralimpico) in quanto Ente Pubblico che sovrintende sulle attività sportive per persone con disabilità fisico-motoria, cieca, sorda e intellettiva relazionale.

Le associazioni e società sportive dilettantistiche devono essere iscritte nell’apposito Registro Coni, per chi svolge attività rivolta a minori normodotati, e nel Registro Parallelo Cip per chi svolge attività rivolta a minori con disabilità

L’Arus verificherà il possesso dei requisiti richiesti, da parte degli interessati partecipanti alla procedura, per l’ammissibilità delle domande e provvederà a formare una graduatoria di quelle ritenute ammissibili, tenendo conto dei seguenti elementi in ordine di priorità:

fascia di reddito del nucleo familiare: valore indicatore ISEE più basso;

in caso di parità, la priorità sarà data alla domanda relativa al minore con disabilità;  in caso di ulteriore parità, si farà riferimento alla data di presentazione della domanda, con precedenza a quella pervenuta prima.

Il budget messo a disposizione da Palazzo Santa Lucia è di 2 milioni di euro per il 2021 e di 2,5 milioni all’anno per il 2022 e il 2023. L’obiettivo è “consentire l’accesso gratuito ad attività sportive ai minori dai sei ai quindici anni mediante l’erogazione di voucher”, nell’ottica della “promozione e diffusione della pratica sportiva”. “Agevolare le famiglie che appartengono a fasce di reddito medio-basse nel sostenere le spese di iscrizione dei propri figli a corsi, attività e campionati sportivi organizzati da associazioni e società sportive dilettantistiche. Scongiurare il forzato abbandono della pratica motoria e sportiva dei minori che rientrano nella fascia di età compresa tra i 6 e i 15 anni. Definire una priorità per i minori con disabilità fisico-motoria, cieca, sorda e intellettiva relazionale”.

Sezione: Fuori Campo / Data: Sab 18 dicembre 2021 alle 20:28 / Fonte: PositanoNews.it
Autore: Antonio Vistocco
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