Nocerina fermata sul pari dal Manfredonia

Termina 0 a 0 la gara valevole per la 23°giornata del Campionato di serie D, girone H, tra Nocerina e Manfredonia. Questa la cronaca della gara:

In un San Francesco a tinte rossonere in virtù anche della coreografia organizzata dalla Curva Sud, iniziano le ostilità con gli ospiti a rendersi pericolosi all’8’ con una punizione dalla trequarti sinistra, Coppola batte diretto in porta, ma la difesa rossonera è attenta e spazza. Tra l’11 e il 12’ tocca alla Nocerina che ci prova con Troest (N) per due volte con un colpo di testa da corner, ma in entrambi i casi la sfera è troppo debole per poter causare problemi alla difesa ospite. Al 25’ padroni di casa pericolosi, questa volta è di Favetta il tiro a spegnersi sul fondo dopo un’azione corale imbastita dai suoi. Partita che non regala particolari sussulti. Al 36’ prima Silvestri e dopo Wodzicki per poco non combinano la frittata, ma è bravo Giacinti a metterci una pezza. Due minuti dopo ancora Manfredonia pericoloso, difesa molossa tutt’altro che perfetta che fa arrivare al tiro Coppola, il quale spara la palla di un soffio a lato. Sul capovolgimento di fronte Felleca (N) si destreggia bene in area e colpisce in pieno il palo; dal successivo contropiede i pugliesi non ne approfittano con il tiro del solito Coppola, il pallone scavalca sia Wodzicki e la traversa. L’arbitro non assegna recupero e manda le squadre negli spogliatoi.

Nel secondo tempo l’inerzia della partita non cambia, gara che diventa, con lo scorrere del tempo, sempre più fisica e molte sono le interruzioni per irregolarità. Per annotare un’azione bisogna attendere sino al 77’ dove Felleca (N), da punizione pennella un tiro-cross verso il centro dell’area piccola, nessuno tocca la sfera ad eccezione di Antonino, il quale si trova fortunosamente sul rimbalzo ed evita il gol. Un minuto dopo molossi di nuovo pericolosi, stavolta Troest stacca bene di testa ma l’stremo difensore compie ancora una volta il miracolo evitando la rete. Gara che non regala più particolari sussulti e, dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro sancisce la fine dei giochi. Bicchiere mezzo vuoto per la Nocerina che affronterà nel prossimo turno il Gravina.