E primo acuto fu per l'Avellino che ha la meglio sul nuovo Foggia targato Capuano e riassapora il successo in campionato che mancava dal 28 Aprile scorso, 2-1 il risultato finale. La cronaca è ricca in particolar modo nel primo tempo, dove è l'Avellino a fare la voce grossa contro un Foggia apparso in enorme difficoltà e remissivo. I ragazzi di Mister Biancolino esprimono un buon calcio, fatto di fraseggi e scambi veloci e col passare dei minuti aumenta la sensazione che i biancoverdi possano sbloccarsi. Sensazione che si materializza al 29° con un assist al bacio di Palmiero dalla trequarti per la testa di Patierno che trafigge Perina per l'1-0 dell'Avellino. Al 37° è ancora Patierno, stavolta complice un grave errore di Perina: Gori effettua una conclusione al volo in area che viene strozzata dalle maglie difensive rossonere. La sfera assume un effetto palombella che beffa Perina, il quale si lascia sfuggire il pallone in presa alta proprio sulla testa di Patierno che sigla la sua personalissima doppietta e dunque festeggia con stile il suo ritorno in campo. Il monologo dell'Avellino si chiude al 43° con un palo colpito da Sounas. La ripresa inizia con un Foggia apparso più voglioso di riaprire la partita, tuttavia al 59° subisce un'altra mazzata con l'espulsione per doppia ammonizione di Danzi entrato ad inizio ripresa al posto di Gargiulo. Con l'uomo in più e il risultato a favore, l'Avellino sonnecchia ed entra in modalità "pilota automatico" rischiando qualcosa in fase difensiva. Orlando al 74° impegna severamente alla parata Iannarilli con un tiro potente in area di rigore da posizione defilata. Ma quando i tre punti sembrano in cassaforte, ecco il brivido finale: Palmiero sbaglia il passaggio al proprio compagno sulla trequarti, ne approfitta Zunno che conquista la sfera, si invola verso l'area e con una fucilata trafigge Iannarilli per il 2-1 che manda in apprensione l'Avellino e tutto il Partenio. Nonostante l'uomo in meno è ancora il Foggia a spingersi in avanti alla ricerca del clamoroso 2-2 ed è Orlando con un tiro potente dalla distanza ad esaltare i riflessi di Iannarilli che evita guai peggiori e permette all'Avellino di conquistare una vittoria fondamentale. 

AVELLINO-FOGGIA:2-1

Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione (44′ st Benedetti), Enrici, Frascatore (38′ st Liotti); Sounas(38′ st Moutanda), Palmiero, De Cristofaro; D’Ausilio (44′ st Redan); Gori, Patierno (18′ st Vano). A disp.: Marson Armellino,De Michele, Arzillo, Solaro, Campanile, Llano,All.: Biancolino.

Foggia (3-4-2-1): Perina; Parodi (15′ st Mazzocco), Carillo, Camigliano; Salines, Gargiulo (1′ st Danzi), Tascone, Felicioli; Emmausso (1′ st Orlando), Millico (1′ st Zunno); Murano(35′ st Santaniello). A disposizione: De Simone, De Lucia, Vezzoni, Sarr, Silvestro, Carillo, Pazienza, Ascione, All. E. Capuano.

MARCATORE: 28′ e 37′ pt Patierno, 45′ st Zunno

Arbitro: Renzi di Pesaro.

NOTE: Espulso: Danzi (F)Ammoniti: Cancellotti (A), Gargiulo (F), Tascone (F), Iannarilli (A), Salines (F), Sounas (A), Felicioli (F)Angoli: 12-4. REC: 1′ pt

Sezione: Serie C / Data: Lun 30 settembre 2024 alle 00:00
Autore: Antonio Vistocco
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