Nonostante il calo di spettatori nell'ultima gara interna del 2022 e il pareggio contro l'ultima della classe, l'Arechi è tornato ad essere un fattore contrariamente a quanto accaduto nella prima parte della scorsa stagione. Grazie alla spinta del pubblico, al livello degli avversari e a qualche giocata individuale, i granata sono riusciti a conquistare undici punti frutto di tre vittorie, due pareggi e due sconfitte. Una all'esordio contro la Roma, di misura, un'altra - più dolorosa - contro il Lecce. Per il resto tre scontri diretti portati a casa (Sampdoria, Verona, Spezia) e il doppio 2-2 con Empoli e Cremonese, anche in questi casi con reti incassate a ridosso del triplice fischio. Positivo anche lo score dei gol segnati, eccezion fatta per il match con i giallorossi di Mourinho la Salernitana ha sempre segnato. In totale Piatek e compagni hanno garantito un bottino di 12 reti: quella di Piatek a Carnesecchi, tra l'altro, è stata la più veloce della storia granata in massima serie. Da contraltare due clean sheet contro Sampdoria e Spezia e 8 gol subiti, media migliorabile ma tutto sommato in linea con le squadre che lottano per non retrocedere. Ovviamente, nel 2023, il fortino Arechi dovrà reggere l'urto delle big del campionato. In breve tempo la Salernitana ospiterà Milan, Napoli, Juventus, Inter, Lazio e Atalanta e sarà fondamentale gettare il cuore oltre l'ostacolo e riempire lo stadio di tifosi granata e non appassionati che si godono lo spettacolo. 

Sezione: Serie A / Data: Mar 29 novembre 2022 alle 23:31 / Fonte: TuttoSalernitana.com
Autore: Antonio Vistocco
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