Il campo di calcio del Centro Paradiso è tornato alla luce. Grazie ai ragazzi dell’associazione Centro Paradiso, nata nel 2021 con lo scopo di recuperare lo spazio per restituirlo alla collettività, dal rettangolo di gioco sono state tolte tutte le erbacce ed ora è nuovamente spianato. L’erba non è verde, ma ci auguriamo che torni presto ad esserlo.

Il Centro Paradiso attualmente è di proprietà di una società che chiede 3 milioni di euro per la cessione. Una cifra molto importante per un impianto abbandonato dal 2004 ma dal valore storico e simbolico enorme: qui si allenava il Napoli di Diego Armando Maradona, qui il D10S del calcio realizzava con il pallone le magie meravigliose che purtroppo durante le partite non si potevano compiere, almeno non tutte.

L’associazione Centro Paradiso però non si è fatta spaventare dalla somma richiesta e, così, ha iniziato una raccolta fondi con l’obiettivo di raggiungere la somma di 50mila euro, quella necessaria a trasformarla in fondazione, l’ente più idoneo a gestire strutture e risorse economiche di un certo spessore. Lo scopo è quello di acquistare il Centro Paradiso tramite un’iniziativa di azionariato popolare: la struttura sarebbe quindi di proprietà di tutti i cittadini che hanno contribuito, anche in minima parte.

“Il nostro progetto – spiega l’associazione Centro Paradiso – propone una destinazione d’uso trasversale, campo di calcio e museo dedicato al Napoli e a Diego, ma proponiamo una modalità diversa di gestione: partecipazione attiva dei cittadini, dei tifosi e delle istituzioni in maniera orizzontale”.

Il nostro lavoro sulla questione Paradiso è stato fatto con passione e sacrificio e non ammettiamo più chi smentisce le nostre notizie per quanto riguarda la proprietà, abbiamo fatto un lavoro che le istituzioni non sono riusciti a fare, la Regione voleva istituire un tavolo di fattibilità, al Comune abbiamo fornito noi le notizie, abbiamo smentito chi ci ha attaccato durante la campagna elettorale”.

“Non è più tempo di essere divisi, noi un progetto l’abbiamo formulato con i nostri Architetti, Avvocati e Economisti, la nostra è una proposta concreta fatta da persone che vogliono seriamente recuperare questo pezzo storico della città, non usiamo il Centro Paradiso per cercare visibilità, nuje ce vulimme trasì. Il nostro è un progetto chiaramente e dichiaratamente collettivo ormai noto a tutti quelli che conoscono questo posto, non è più tempo di essere divisi, se veramente si è interessati alle sue sorti”.

Sezione: Curiosità / Data: Lun 20 giugno 2022 alle 00:19 / Fonte: Vesuvio Live
Autore: Antonio Vistocco
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