In un fondo su La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha parlato del ko per 3-1 del Napoli contro il Barcellona e della conseguente eliminazione dalla Champions degli azzurri: "Anche se sono imbottiti di giovani con poca esperienza internazionale, i catalani hanno dominato il campo. Alla fine è passata la squadra più forte e quella che ha giocato meglio nell’arco delle due sfide. Mi dispiace moltissimo per il Napoli, che nella passata stagione aveva compiuto un’autentica impresa vincendo lo scudetto. La squadra di Calzona ha mostrato incertezze in difesa, dove si è spesso fatta sorprendere perché la linea non era ben organizzata e ben posizionata".

Particolarmente negativi i due big partenopei: "Ciò che ha maggiormente sorpreso è stata la poca partecipazione alla manovra di Kvara e di Osimhen, i due elementi più attesi. Su di loro si concentravano molte delle speranze del Napoli. È vero che sono stati serviti poco, ma è altrettanto vero che loro si sono mossi poco e male. Kvara aspetta sempre il pallone da fermo, e così facendo diventa un bersaglio facilmente arginabile dagli avversari. Osimhen, di testa, l’ha presa una volta sola e, in generale, ha attaccato poco gli spazi alle spalle dei difensori e si è offerto raramente al passaggio".

Chiusura sull'Inter, di scena a Madrid contro l'Atletico: "Ho fiducia perché i nerazzurri stanno bene fisicamente, giocano un ottimo calcio e hanno l’esperienza necessaria per affrontare simili sfide. Però vorrei metterli in guardia, perché conosco l’ambiente dell’Atletico Madrid avendoci lavorato diversi anni fa. Loro sono caldi, passionali, il pubblico spinge la squadra e la sostiene, e questo potrebbe rivelarsi un problema per l’Inter".

Sezione: Serie A / Data: Mer 13 marzo 2024 alle 11:01 / Fonte: TuttoMercatoWeb.com
Autore: Antonio Vistocco
vedi letture
Print