SVINCOLATI DI LUSSO - Stefano Esempio, versatilità e disciplina tattica al servizio della squadra

E' ancora in attesa di una nuova sistemazione Stefano Esempio, jolly difensivo classe '99 che oltre tre mesi fa ha provveduto a formalizzare la risoluzione consensuale del contratto con la Turris dopo cinque anni e mezzo di militanza. E' stata un'avventura appassionante e formativa quella del difensore, partenopeo doc cresciuto nelle giovanili dell'Ischia prima che il club corallino decidesse di prenderlo che era poco più che un bambino e puntare sul suo talento facendogli fare inizialmente le ossa per poi affidarlo alle cure di Roberto Carannante che decise senza indugio di utilizzarlo con continuità. Quindi l'era Franco Fabiano, il quale lo fece scendere in campo in 25 occasioni nella stagione del ritorno tra i professionisti nel 2020. Infine, Bruno Caneo, il tecnico che ne ha valorizzato versatilità e spiccata attitudine ad eseguire più compiti in retroguardia con applicazione e disciplina tattica. Esempio, che pure in passato aveva ricoperto il ruolo di play basso, è stato infatti impiegato come esterno di centrocampo ma anche come braccetto difensivo (destro o sinistro faceva poca differenza) della difesa a tre. Al suo attivo, in questa lunga esperienza con la Turris, anche un gol nella sfortunata trasferta di Catanzaro (1-3) con un bel sinistro in diagonale dopo uno stop al volo col destro. Ma quello che più conta è il numero di presenze maturate a Torre del Greco: 160, di cui 57 tra i Pro. Segno di una affidabilità comprovata.  

Dopo la fine del rapporto con la Turris, sembrava che per Esempio la situazione potesse sbloccarsi da un momento all'altro. Avellino, Sudtirol in B, Foggia, Virtus Francavilla e lo stesso Padova di Caneo, sono alcuni dei club che si sono fatti avanti dopo aver valutato il suo profilo. Poi non se ne è fatto più nulla, ma è chiaro che il suo percorso potrebbe far riflettere quei tecnici in cerca di un jolly buono per tutti i momenti e con un grande spirito di adattamento. Il giocatore nel frattempo continua ad allenarsi regolarmente con sedute quotidiane fatte di lavoro atletico specifico e di molta palestra. Aspettando la chance giusta.