"Tutto il continente era a conoscenza dei suoi doni mentre era in Russia, se non prima. Juventus e Tottenham lo avevano osservato. Il Napoli lo seguiva da due anni" si legge, analizzando anche l'aspetto sociale dell'arrivo nel grande calcio del Georgiano: “Tutti sono riuniti attorno alle televisioni" si racconta della grande passione con cui la nazione segue le gesta dell'idolo nazionale. 

“La radice del fascino di Kvaratskelia è un senso di rarità. È il tipo di giocatore che il calcio moderno – con i suoi sistemi giovanili industrializzati e modelli stilistici – non produce più: volubile e intuitivo, vagamente anticonformista, in qualche modo selvaggio”, si legge sul quotidiano.

Sezione: Calcio Internazionale / Data: Mer 26 ottobre 2022 alle 17:11 / Fonte: Tuttonapoli.net
Autore: Antonio Vistocco
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